Breaking News – Victoire!

La aspettavamo, un po’ ci speravamo, lei è arrivata, ed è femmina!

Oggi a Parigi è nata la primogenita della principessa Alexandra di Lussemburgo e del marito Nicolas Bagory. Nulla sappiamo della bimba se non che sia lei sia la sua mamma stanno bene, e non è poco. La piccola è l’ottava nipotina dei granduchi, ma solo la seconda femmina; non oso immaginare l’allegria di Maria Teresa e la commozione Henri. La neonata si chiama Victoire, mi piace anche il nome!

Le foto del giorno – Le notizie, quelle belle

Il cambio della guardia sul trono di Danimarca ha sparigliato le royal carte, piazzandosi al vertice dell’attenzione, almeno in Europa. Tuttavia nel mondo (e anche nel nostro vecchio continente) succede anche altro. Vi ricordate che in questi giorni in Brunei c’è un matrimonio? (Happy New Year!) L’aitante principe Mateen sposa la bella fidanzata Anisha, che viene da una importante famiglia del Paese. Mateen è figlio della seconda moglie del sultano Hassanal Bolkiah (i genitori sono divorziati), e ha 32 anni.Non è il principe ereditario, ma è molto popolare sui social.

(Ph: Anisha Isa Kalebic)

Le celebrazioni per il matrimonio dureranno 10 giorni, e spero che qualcuno ci spieghi cosa accade, perché orientarsi mi sembra piuttosto complicato. Intanto abbiamo la prime immagini della sposa, incantevole nel tipico abito che si chiama baju kunung, realizzato in una stoffa preziosa tessuta appositamente. Le fotografie si riferiscono al rito detto Khatam Quran, la lettura dei versetti del corano insieme con la famiglia, per prepararsi al matrimonio.

Oggi è stato il giorno della consegna della dote, cerimonia presieduta da uno dei fratelli maggiori dello sposo nel palazzo Istana Nurul Iman, residenza del Sultano e sede del suo governo.

Lo so, vi state chiedendo cosa ci sia in quei contenitori ricoperti da drappi dorati… purtroppo lo ignoro anch’io, ma considerando che il Sultano è tra gli uomini più ricchi dl mondo, non credo si tratti di strofinacci per la cucina.

Abbandoniamo gli splendori orientali e dedichiamoci a un altro tipo di evento, meno sontuoso ma certo non meno prezioso.

(Ph: S.A.R. la Grand – Duchesse de Luxembourg)

Domenica i Granduchi di Lussemburgo sono diventati nonni per la settima volta; la principessa Claire, moglie del secondogenito Félix, ha dato alla luce il terzo figlio. Il piccolo – 50 cm x 3 chili e 220 – si chiama Balthazar, nome che scopriamo piuttosto gradito ai reali di secondo piano, essendo quello del figlio minore di Charlotte Casiraghi. In casa granducale sembra che nascano tutti maschi: l’unica femmina è Amalia, sorella maggiore del neonato.

(Ph: S.A.R. la Grand – Duchesse de Luxembourg)

Ora non ci resta che aspettare la prossima nascita: l’unica figlia dei Granduchi, Alexandra, che ha sposato lo scorso aprile Nicolas Bagory, ha di recente annunciato la propria gravidanza; il bebé è atteso per la primavera. E noi attendiamo lieti sul sofà.

Le foto del giorno – Buongiorno principessa!

Il 9 settembre scorso arrivava dal Bhutan la notizia che la regina Jetsun Pema aveva partorito per la terza volta (Fiocchi rosa), dando alla luce una bambina dopo due maschi.

A tre mesi esatti dalla nascita la piccola principessa, che a quanto mi risulta non era mai comparsa in pubblico, ha ricevuto il suo nome ed è stata così ufficialmente presentata alla comunità.

La bimba si chiama Sonam Yangden Wangchuck. Il primo nome, Sonam, indica merito longevità e buona fortuna, mentre Yangden significa gioiello prezioso, e porta con sé prosperità e benessere. Wangchuck è il nome del casato.

La cerimonia è stata celebrata a Tashichhodzong, il monastero buddista alla periferia della capitale Thimphu che è sede del governo, oltre ad ospitare la sala del trono e gli uffici del re.

Oltre a segnare il terzo mese di vita della piccola, il giorno scelto è lo stesso in cui diciassette anni fa, nel 2006, il padre è salito al Trono d’Oro. Una data particolare e immagino scelta con cura, data l’importanza che le culture orientali attribuiscono ai numeri.

Presente alla cerimonia, con le massime autorità statali, la famiglia reale, a partire dal nonno della bimba, il Quarto Re Drago, e le sue quattro consorti.

Come sapete, l’ex sovrano sposò in un’unica cerimonia quattro sorelle, che hanno sempre avuto uguali titoli e uguali trattamento. Sono ragionevolmente sicura che la madre del Re, dunque nonna della bimba, sia la seconda signora da sinistra, con la blusa color oro.

Che bambolina, e immaginate appena le cresceranno i capelli

La foto del giorno – Che tipetto!

Come sapete non amo pubblicare foto di bambini, a meno che non siano state diffuse dai genitori, e comunque sempre con misura. Purtroppo i pupetti reali imparano presto che per alcune cose hanno meno libertà degli altri, e devono qualcosa ai loro concittadini. Poi certo, voi mi direte che ormai influencer (che parola ridicola) più o meno famosi inondano i social dei loro infanti, ripresi in momenti straordinari tipo dire nguè o mangiare una mela, ma sul sofà di Lady Violet preferiamo uno stile più old fashioned.

(Ph: Instagram @edomapellimozzi)

Oggi però non possiamo esimerci dal fare gli auguri – in ritardo! – a questa signorina, che ieri ha compiuto ben due anni. Sienna Elizabeth Mapelli Mozzi è nata la sera del 18 settembre 2021 al Chelsea and Westminster Hospital di Londra, prima e per ora unica figlia di Beatrice di York e del marito Edoardo, che ha un maschietto da una relazione precedente. Al suo arrivo Sienna era la seconda nipotina del Duca di York e della sua ex moglie Sarah, e dodicesima pronipote della Regina (il marito Philip era mancato cinque mesi prima). Questa foto deliziosa è stata postata sul suo account Instagram dall’orgoglioso papà con le parole Happy Birthday Baby Girl. You bring us so much love and joy every day (buon compleanno piccola, ogni giorno ci porti tanto amore e gioia) seguite dagli inevitabili cuoricini. C’è da dire che il romantico Edo spesso scrive messaggi grondanti amore&zucchero anche alla moglie: secondo me pure un po’ troppo, ma per ora va bene così. Alla piccola Sienna, che nasconde i capelli rossi di famiglia sotto il sombrero tutti i nostri auguri, conditi da un pizzico di soddisfazione nel sapere che nelle sue piccole vene scorre anche italico sangue; vederla crescere sarà una gioia. No, ma quei piedini?

Fiocchi rosa

Un po’ ci speravamo, e alla fine la notizia è arrivata: dopo due maschietti Jetsun Pema, l’incantevole regina del Bhutan, ha dato alla luce una bambina.

Avevamo avuto sentore di una gravidanza in giugno, al royal wedding giordano, cui la sovrana aveva partecipato – peraltro vestita di rosa, forse voleva dirci qualcosa? – in compagnia della cognata Euphelma; la notizia era stata poi confermata dalla corte. Oggi il lieto evento; madre e bimba stanno bene, gli astrologi di palazzo sono già al lavoro e ci informano che la piccola, di cui ancora non si conosce il nome, è nata nel venticinquesimo giorno del settimo mese nell’anno del coniglio, anno femminile, il cui elemento è l’acqua. Qualsiasi cosa tutto ciò voglia dire.

Dopo aver visto il delizioso annuncio ufficiale declinato in rosa, Lady Violet non vede l’ora di conoscere la piccola, che con quei geni (materni, ma pure paterni) si annuncia una piccola stella, e di ammirarla nel costume tipico, vi immaginate che spettacolo? Cosa ancor più bella è che in una settimana sono arrivate tra noi ben due principessine; giusto sabato scorso è nata a Bruxelles Alix, figlia di Amedeo d’Asburgo-Este e della moglie italiana Elisabetta. Anche in questo caso una bimba sana e bellissima, che ha reso i sovrani emeriti Albert e Paola bisnonni per la terza volta. Paola lunedì compirà 86 anni e immaginiamo la gioia di questo compleanno.

Oggi più che mai viva la vie en rose!

E vissero tutti felici e contenti

Mentre ieri eravamo distratti dal birthday party norvegese, altrove accadeva una cosa interessante. Questo “altrove” è Schloss Berleburg, aristocraticissima residenza del casato Sayn-Wittgenstein-Berleburg, cui per matrimonio appartiene la principessa Benedikte di Danimarca, sorella minore della regina Margrethe. La notizia è che ieri è stato battezzato il principino che dovrebbe ereditare il casato, protagonista prima ancora di nascere di una storia da romanzo.

(Ph: Karl Anton Koenigs)

Provo a sintetizzare: tutto comincia col quinto principe, Gustav Albrecht, gentiluomo di appassionata fede nazista, il quale all’alba della seconda guerra mondiale decide che titolo e beni di famiglia potranno essere trasferiti a un eventuale erede solo se questi sposerà una donna che abbia tre caratteristiche per lui imprescindibili: dovrà essere aristocratica, protestante, e pure ariana. Poi va in guerra, dove fa almeno una cosa buona: finisce disperso in azione in Bielorussia e non torna a casa – cioè nel castello di Berleburg – dove resta il primogenito Richard con la madre un fratello e tre sorelle. Nel 1944, quando il padre scompare, Richard ha solo dieci anni, e il caso vuole che proprio quell’anno nasca la fanciulla che sposerà: Benedikte, secondogenita di Frederik e Ingrid, che tre anni dopo sarebbero saliti al trono di Danimarca. Quando viene il momento, benché non ci sia ancora una dichiarazione di morte di Gustav Albrecht, il matrimonio osserva tutte le caratteristiche richieste: Benedikte è addirittura di sangue reale, sicuramente ariana e pure luterana.

(Ph: Karl Anton Koenigs)

Primo figlio della coppia è un maschietto, Gustav, e il suo arrivo spinge la famiglia a chiedere la dichiarazione di morte presunta del quinto principe, cosa che avviene a novembre 1969. Richard è ufficialmente il sesto principe, la famiglia cresce – negli anni arrivano due bambine – e tutto procede. All’alba del nuovo millennio iniziano a suonare campane a nozze: viene annunciato il fidanzamento tra il trentaduenne Gustav e Elvire Pasté de Rochefort, aristocratica francese che potrebbe rispondere alle caratteristiche richieste dall’adorabile nonno. Ma qualche mese dopo badabam! Il matrimonio viene annullato. Forse Gustav è già innamorato di un’altra. Quest’altra è Carina Axelsson; modella (vera, è comparsa pure su Vogue) e poi scrittrice. Il cognome scandinavo le viene dal padre svedese, ma lei è nata negli USA, e sua madre è messicana. Dunque non è puramente ariana (succede), non è aristocratica (succede molto spesso) ed è pure cattolica (allora lo fate apposta!). I due vivono insieme, lei è considerata parte della famiglia – tiene a battesimo Athena, unica figlia femmina del principe Joachim e dunque nipote della regina Margrethe II – ma la decisione su un eventuale matrimonio è in stand by. La situazione inizia a cambiare nel 2017 quando muore Richard, capo della casata, marito di Benedikte e padre di Gustav. Come in ogni romanzo che si rispetti compare pure un secondo cugino che cerca di fare il colpaccio spodestando l’erede legittimo ma inadempiente. A quel punto si decide di ricorrere alla legge, contestando il testamento in tribunale. Che dà ragione ai ricorrenti: i vincoli imposti dal nazista non sono validi, e Gustav può ottenere quanto gli spetta. Finalmente l’anno scorso i due attempati ma tenaci innamorati si sposano. Il 3 giugno le nozze civili, il 4 quelle religiose; un appuntamento che Lady Violet si perse essendo ricoverata in ospedale.

(Ph: Karl Anton Koenigs)

La coppia ha avuto subito un bimbo che molto carinamente è nato il 26 maggio, giorno del compleanno del futuro re Frederik, cugino del neopapà, e pure di Lady Violet, che non è parente ma facciamo finta. Ieri dunque il battesimo del pupo, che con una certa dose di umorismo è stato chiamato Gustav Albrecht, come il bisnonno che mai l’avrebbe voluto. Tra i padrini di battesimo l’altissimo Christian – secondo cugino del pupetto – e la graziosa Theodora di Grecia (in rosa), figlia di Anne-Marie e dunque anche lei cugina del papà.

(Ph: Karl Anton Koenigs)

Felicissima Benedikte, cui mi permetterei di fare una sola domanda: ma dopo tutti i problemi questa creatura proprio in questo catafalco la dovevate piazzare? Appunto per Lady Violet: spedire a Schloss Berleburg un cornetto di corallo.

Breaking News! – Lady Violet non sbaglia

Cosa dicevamo l’altro giorno? Cosa vi aveva anticipato Lady Violet (Royal chic shock e boh – Royal wedding banquet)? Ebbene, oggi c’è l’annuncio ufficiale.

Jetsun Pena, trentatreenne Regina Consorte del Bhutan, è in attesa del terzo bebè. Che nascerà all’inizio dell’autunno, giusto in tempo per festeggiare il dodicesimo anniversario di matrimonio dei sovrani, sposati dal 13 ottobre 2011. La coppia ha già due figli, due maschi: l’erede al trono Jigme Namgyel Wangchuck, sette anni, e il principe Jigme Ugyen Wangchuck, che di anni ne ha tre. Questa volta sarà una bambina?

A Lady Violet piacerebbe molto una principessa! Non ci resta che aspettare, e inviare buoni auspici come chiedono i futuri genitori.

Breaking News! – L’importanza di chiamarsi Ernesto.

Titolo un po’ scontato per una bella notizia, discretamente attesa. La Principessa Eugenie di York e il marito Jack Brooksbank hanno appena annunciato la nascita del secondogenito.

Il bimbo è nato martedì scorso 30 maggio, ed è in buona salute. Per lui sono stati scelti i nomi di Ernest George Ronnie: George in memoria del nonno paterno – il padre di Jack è deceduto a novembre del 2021 – Ronnie in memoria del maggiore Ronald Ferguson, padre di Sarah, mentre il nome principale, Ernest, celebra King George V, quadrisavolo del bambino, il cui nome completo era George Frederick Ernest Albert. Il piccolo August, due anni e quattro mesi, sembra entusiasta del nuovo ruolo di fratello maggiore.

Le foto del giorno – Louis & Co

Piccolo post diviso in due parti.

Parte prima: oggi Louis di Galles compie cinque anni. Il piccolo di William e Catherine, il cui nome completo è Louis Arthur Charles, è nato a Londra alle 11.01 del mattino del 23 aprile, che è il giorno di San Giorgio patrono dell’Inghilterra, e dunque anche onomastico del fratello maggiore, se i Britannici festeggiassero gli onomastici. Bellissimo, simpaticissimo, non sappiamo se crescendo soffrirà il suo ruolo di eventuale rimpiazzo (in seconda) dell’erede al trono, ma se dovessi dire ora, ho l’impressione che troverà comunque il modo di divertirsi.

(Ph: Millie Pilkington)

Com’è tradizione ieri sera, poco prima di mezzanotte, i suoi genitori hanno diffuso due nuovi ritratti. Presi sempre ad Anmer Hall, residenza della famiglia nella campagna del Norfolk, ma non dalla madre, fotografa semiufficiale della Royal Family, bensì da Millie Pilkington, professionista assai popolare nella buona società britannica, gettonatissima per matrimoni e ritratti infantili.

(Ph: Millie Pilkington)

La stessa Catherine compare in uno degli scatti, mentre spinge la carriola su cui troneggia – almeno qui! – il figlio. E se non mi sbaglio, pure in questo caso la futura regina indossa il prezioso anello di fidanzamento. Non potendo dire molto del festeggiato, a causa della biografia ovviamente smilza, alcuni si sono dilettati ad analizzare il pullover di Louis, un modello fair isle di Lallie London, brand di abiti per bambine e bambini chic, fondato da Alice Avenel. Amica dai tempi della scuola di Catherine, che col marito William partecipò al matrimonio di Alice col banchiere francese Gerard Avenel, nel 2012. Se il pullover vi piace, potete prenotarlo sul sito dato che è andato sold out. Insomma Louis, se anche non dovesse mai vedere il trono, ha già un posto sicuro da influencer.

Parte seconda: ora farò una cosa che non andrebbe fatta, dividerò cioè l’attenzione dovuta al festeggiato di oggi con altri bambini. Che sono suoi cugini, e dato che li vediamo di rado Louis mi scuserà se dedichiamo uno spazietto anche a loro.

(Ph: Instagram @princesseugenie)

Ecco a voi in visita allo zoo di Londra August Brooksbank e Sienna Mapelli Mozzi, figli delle due sorelle York, e dunque nipotini dello sciagurato Andrew e della sua ex Sarah, i cui geni sono evidenti nella sfumatura rossa dei capelli di entrambi i pupi. Sienna ha 19 mesi, e finora non è comparsa in pubblico (in effetti qualche sua foto gira, ma Lady Violet preferisce non pubblicare immagini di bimbi non autorizzate dai genitori); August di mesi ne ha 26, e si prepara a diventare fratello maggiore. Abbiamo già avuto il piacere di vederlo qualche volta, ad esempio lo scorso anno, durante i festeggiamenti per il Platinum Jubilee della bisnonna. Con Lili Sussex, nata anche lei nel 2021, sono i pronipoti più giovani della Regina, e gli ultimi che lei ha conosciuto. Come Lili e il fratello Archie nemmeno loro compaiono nella fotografia scattata la scorsa estate a Balmoral e pubblicata l’altro ieri dai Wales per ricordare quello che sarebbe stato il novantasettesimo compleanno di Her Majesty (La foto del giorno – Gone but not forgotten) il che ha fatto storcere qualche nasino, e ipotizzare qualche manovrina per escludere i bimbi Sussex (e dunque i loro genitori). Direi che la situazione è già spiacevolmente complessa senza aggiungerci ulteriori complottismi da salotto.

(Ph: Instagram @princesseugenie)

È necessario che vi dica quanto mi piace questa foto? August e papà Jack passeggiano in campagna, in compagnia di un corgi, immagino uno dei due ultimi compagni di Queen Elizabeth, adottati dopo la sua scomparsa da Andrew e Sarah. Entrambe le fotografie sono state pubblicate da Eugenie in occasione della Giornata Mondiale della Terra, e io le trovo deliziose.

Le foto del giorno – Victoire (et son arrière-grand-père)

Oggi è Venerdì Santo, le vicende del mondo sono quelle che sono, e dunque mi piace molto avere la possibilità di parlare di bambini. Di una bambina piccola piccola, appena nata: i neo genitori Louis e Marie, figlio e nuora di Stéphanie di Monaco annunciano con questa deliziosa fotografia il nome della loro bambina.

La piccola, nata il 4 aprile, è stata chiamata Victoire, Victoire Ducruet, che mi sembra leggermente cacofonico e, per il mio francese, non facilissimo da pronunciare. Scoperto il nome non ci resta che conoscerne il visino, magari tra le braccia della nonna. Con calma, senza fretta.

Perfetta la scelta della tempistica in casa Grimaldi: l’annuncio del nome arriva a tre giorni dalla nascita, senza sovrapporsi alla cerimonia che mercoledì 5 ha celebrato i diciotto anni dalla scomparsa del principe Rainier III. Nella cattedrale di Monaco era presente la nonna della bimba, Stéphanie con i principi sovrani e la sorella Caroline.

Assente giustificato papà Louis, c’erano le neo zie Paline e Camille, insieme con i cugini Casiraghi. Charlotte e Camille hanno avuto un ruolo nel rito: all’una è toccata la prima lettura, all’altra la preghiera universale.

Dopo i fasti mondani questa settimana scorre nel Principato tra l’omaggio alla morte e la festosa accoglienza della vita. Non è forse questo il significato della Pasqua?