News – Charlène alla sfilata Akris

Facciamo un gioco. charlene akris Fingete di essere una bella ragazza con un passato sportivo di tutto rispetto. Fingete di aver impalmato uno dei pochi sovrani europei in circolazione. Fingete che per il vostro abito da sposa si sia scomodato Re Giorgio in persona. Fingete di potervi permettere praticamente qualsiasi abito di qualsiasi stilista, per fisico, età, occasioni mondane, disponibilità economiche. Voi chi scegliereste? Chanel? Armani? Valentino? Dior? Capucci? Versace? Hermès? Saint Laurent? (e potremmo andare avanti ancora un bel po’).

Lei no. Lei veste Akris.

La foto del giorno – 30 settembre

Finisce settembre e finisce pure la permanenza di Sua Maestà a Balmoral. Oggi ultima messa domenicale nella chiesa di Crathie in compagni di Charles e Camilla, mentre si fanno i bagagli per il ritorno a Londra; attende la royal family un ottobre denso di impegni. the-queen-balmoral-prince-charles-t Per questa occasione la regina ha optato per una bella tonalità di blu intenso, rivelando ancora una volta il suo fiuto per ciò che è in. Infatti il blu nelle sue mille sfumature sarà uno dei colori del prossimo anno, inverno compreso.

Non vi sorprenderà dunque sapere che a 12 giorni dalle nozze di Eugenie e Jack le principali società di scommesse danno favorita la possibilità che la nonna della sposa vesta in blu, quotandola 2/1. Seguono il rosa al 3/1, l’arancio al 4/1 e il viola 5/1. Lady Violet punta sul viola, of course.

Intanto è giunta la rassicurante notizia che il matrimonio sarà trasmesso anche in televisione da ITV, dopo che la BBC aveva declinato l’invito del padre della sposa, gettando nello sconforto la famiglia York e migliaia di royal watchers.

Scommesse anche sulla Maison che firma l’abito di Eugenie. La sposa ha annunciato che sarà una creazione inglese per cui al momento le quotazioni sono queste:  Suzannah 5/1, Jenny Packham  6/1, Erdem 7/2, Suzanne Neville così come Alice Temperley 10/1. Vedremo, ormai manca poco!

La foto del giorno – 29 settembre

Nel Principato questi sono i giorni del Monaco Yacht Show, probabilmente la più prestigiosa vetrina nautica del mondo. Le Loro Altezze Serenissime Albert e Charlène ovviamente non potevano mancare, e quest’anno si sono arrivati con i figli Jacques e Gabriella. monaco yacht show I due gemellini compiranno quattro anni il prossimo 10 dicembre e partecipano spesso con i genitori a eventi pubblici. In questo caso hanno visitato il Pirates of the Abyss, un nuovo catamarano che è il partner perfetto per le attività di avvicinamento al mare e ai suoi rischi promosso dalla Fondation Princesse Charlène de Monaco (la principessa indossa appunto una giacca col simbolo della sua fondazione).

Lady Violet ama queste immagini familiari in cui le couple princier appare al suo meglio, molto tenero lui, finalmente rilassata lei. I bimbi sono deliziosi, in particolare Gabriella sembra un peperino che fa ben sperare per il futuro.

 

 

La foto del giorno – 28 settembre

Mancano solo due settimane! E oggi Buckingham Palace ha presentato la linea di commemorative potteries prodotta per celebrare e ricordare le nozze di Eugenie di York con Jack Brooksbank. ejwedding La decorazione scelta, graziosa e delicata, intreccia la rosa bianca di York a nontiscordardime, campanule selvatiche e tralci d’edera (un riferimento alla casa degli sposi, l’Ivy Cottage a Kensington Palace?). Se proprio devo muovere una critica, il monogramma di Eugenie, sovrastato dal suo coronet oscura totalmente quello di Jack.

In vendita trovate la classica mug (£39), un vassoietto (£20), il portapillole (£29), la miniatura di una tazza da tè con piattino (£25). Ma se volete spendere meno c’è anche la tovaglietta (£9.95) o una scatola di shortbread, deliziosi biscotti al burro (£2.95).

Insomma, è iniziato il conto alla rovescia!

La foto del giorno – 27 settembre

Mercoledì prossimo, 3 ottobre, Harry&Meghan visiteranno finalmente il loro ducato, il Sussex. Dopo aver resa nota la fine del maternity leave di Kate, oggi Kensington Palace ha dato l’annuncio dell’attesa visita. Sussex Affacciato sul canale della Manica, il Sussex si compone in realtà di due contee, East e West, che comprendono grosso modo il territorio dell’antico regno dei Sassoni del Sud.

I duchi visiteranno il nuovo Tech Park dell’Università di Chichester nel West e il Royal Pavilion di Brighton, un centro giovanile e uno antiviolenza nell’East.

Anche Clarence House ha annunciato un royal tour: dal 31 ottobre il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia visiteranno il Gambia – che quest’anno è rientrato nel Commonwealth – seguiranno Ghana e Nigeria, e rientreranno in patria giovedì 8 novembre giusto in tempo per festeggiare il settantesimo compleanno del principe.

Lady Violet seguirà tutto, ma ha la vaga impressione che i suoi lettori saranno più interessati al cappottino di Meghan che ai vestitini di Camilla. Sbaglia?

News – buone notizie per la regina Paola

Il Palazzo ha confermato che la regina Paola ha sofferto di un AVC, un leggero incidente vascolare cerebrale. Paola Belgio avc La regina ha ripreso rapidamente e spontaneamente ogni facoltà e non si prevedono conseguenze. È già in dimissione dalla clinica dove era stata ricoverata ieri, al rientro dall’Italia, e dovrà seguire una terapia che la proteggerà da eventuali recidive.

 

La foto del giorno – 26 settembre

Kensington Palace annuncia la fine del maternity leave della Duchessa di Cambridge, che tornerà al lavoro la prossima settimana. Kate back to work Martedì 2 ottobre Catherine visiterà il Sayers Croft Trust’s Forest School and Wildlife Garden al Paddington Recreation Ground. Si tratta di uno dei 46 trust che in tutto il Regno Unito si occupano non solo di proteggere l’ambiente, ma di diffondere cultura e strategie della protezione nella comunità.

L’autunno porterà a Kate parecchi impegni: tra poco più di due settimane le nozze di Eugenie di York, poi la visita dei sovrani d’Olanda il 23 e 24 ottobre, e le celebrazioni per il settantesimo compleanno del Principe Charles. E noi non ce ne perderemo uno!

Meghan: primo impegno in solitaria

A quattro mesi dalle nozze – con un leggero anticipo rispetto a quanto accadde alla cognata – la Duchessa di Sussex ha affrontato il suo primo impegno senza il sostegno del marito partecipando all’inaugurazione della mostra Oceania alla Royal Academy of Arts. Occasione quanto mai indicata considerando che tra una ventina di giorni i duchi affronteranno un impegnativo viaggio proprio nel continente che affaccia sul Pacifico. Meghan-Markle-Oceania 2 Sorridente e disinvolta la duchessa si è presentata in nero Givenchy, la stessa Maison che ha firmato il suo abito da sposa, e la prima impressione è che fosse un po’ overdressed per l’occasione, trattandosi di una mise da sera, anche se corta: abito nero con maniche semitrasparenti, drammatizzato da un inserto triangolare in velluto. Anche gli accessori – cintura in raso, clutch rigida – accentuavano l’aspetto serale dell’outfit. Ai piedi le Aquazzurra nere con fiocchetto sul tallone, già viste in varie occasioni.

In alcune immagini però la duchessa appare accanto a un signore in smoking, per cui ho pensato che quello fosse proprio il dress code dell’occasione, che magari prevedeva un dinner finale. Poi però ho scoperto che Meghan era andata via subito dopo l’inaugurazione, e ho visto che il signore in questione sotto al suo smoking aveva piazzato un bel paio di mocassini, per di più con nappina, ed è stato tutto chiaro. Niente dress code, niente dinner, semplice caso di overdressed per lei e stendiamo un pietoso plaid su di lui. Meghan-Markle-Oceania Considerazioni finali: Meghan è molto carina, e anche molto sottile, per cui è difficile che le stia male qualcosa. Però, per essere un abito di un brand così importante questo è veramente troppo unflattering. Monsieur Hubert de Givenchy – l’uomo che trasformò la graziosa Audrey nella favolosa Hepburn, donandole un immagine assolutamente chic e ancora incredibilmente moderna – questa roba non l’avrebbe fatta uscire mai dalla Maison. meghan-markle-oceania 3

Breaking News – la Regina Paola colpita da ictus

Paola Ruffo di Calabria, Regina Emerita dei Belgi, è stata colpita da un ictus la notte  scorsa, mentre era a Venezia. Paola Belgio La regina, 81 anni appena compiuti, al momento è ricoverata all’ospedale  SS. Giovanni e Paolo della città lagunare. Non sarebbe in pericolo di vita e la situazione sarebbe sotto controllo, tanto che sembra che i sanitari non ne abbiano disposto la “centralizzazione” d’urgenza (cioè il trasferimento nel reparto specializzato per il trattamento della patologia) ma sia tenuta in osservazione in attesa del rimpatrio.

La foto del giorno – 25 settembre

Ecco ritratti stamattina per le vie di Stoccolma i tre quarti della famiglia reale svedese (l’ultimo quarto, la coppia formata dalla principessa Madeline e dall’angloamericano marito Chris O’Neal al momento è andata a vivere a Miami, ma siccome si spostano spesso tra un po’ tornano, tranquilli). Swedish-Royals-Parliament 2018Scommetto che vi state chiedendo come mai le signore sono tutte e tre in bianco e nero. Come si arguisce dai volti sorridenti non sono a un funerale né è morto il gatto di famiglia; si tratta dell’annuale inaugurazione del Parlamento svedese, cui per tradizione le Bernadotte ladies partecipano indossando i colori dell’abito di corte.

L’abito discende dal Nationella Dräkten, introdotto alla fine del ‘700 da re Gustav III con l’intento di limitare l’acquisizione e l’importazione di beni lusso – abiti tessuti accessori – da parte delle classi aristocratica e altoborghese.

Esistevano tutte e due le versioni, femminile e maschile, ed entrambe in colori rigidamente fissati per i diversi momenti della vita a corte: nero con dettagli rossi per uso quotidiano, azzurro con dettagli bianchi per occasioni di maggiore importanza.

Col tempo la versione maschile è scomparsa, mentre quella femminile ha continuato ad essere usata a corte senza mai affermarsi nel Paese. Naturalmente il modello è stato rimaneggiato più volte per adattarlo al gusto corrente, pur mantenendo le caratteristiche maniche rigate, ma è cambiata la palette dei colori, che alla fine si è definita nella regola del nero con dettagli bianchi.