Secondo compleanno da Re per Frederik X di Danimarca, che compie oggi 57 anni.
(Ph: Steen Evald, Kongehuset)
La Casa reale lo festeggia con una foto piuttosto formale in cui il sovrano appare con l’uniforme della marina e l’espressione vagamente sconsolata che ha spesso in queste occasioni.
A mezzogiorno Frederik si affaccerà con la famiglia al balcone del palazzo di Frederik VIII ad Amalienborg; qui si potrà ascoltare in anteprima la nuova Marcia d’Onore, composta da David MAP Palmquist e risultata vincitrice del concorso indetto lo scorso ottobre. I danesi sono invitati a partecipare ai festeggiamenti; a Copenaghen l’appuntamento è a Slotspladsen.
So che cosa state pensando, che se doveste festeggiare così il vostro compleanno, l’espressione sconsolata verrebbe pure a voi, ma se volete migliorare l’umore del festeggiato potete inviargli i vostri auguri sul sito della Casa reale: http://www.kongehuset.dk, cosa che Lady Violet ha fatto questa mattina.
E che possa essere una splendida giornata per tutti voi, anche se non è il vostro compleanno.
Inevitabili come la diatriba pandoro/panettone e il dubbio di cosa fare a capodanno arrivano le fotografie dei regali biglietti di auguri. Quest’anno battono tutti sul tempo i monegaschi, che l’anno scorso se l’erano presa piuttosto comoda; ecco dunque a voi Albert Charlène e i gemelli pronti ad augurarvi buone feste.
(Ph: Éric Mathon/Palais princier)
L’atmosfera natalizia è assicurata dal sobrio albero alle spalle della famigliola e dalla ghirlanda sul camino, più qualche candela qua e là, mentre dato il suo ben noto temperamento allegrone la princesse ha pensato di vestirsi di marrone spento, coordinandosi immagino con la cesta piena di pigne alle sue spalle, e trascinando con sé l’incolpevole Jacques. Meglio Albert e Gabriella in bianco, anche se lui sembra uscito da un cinepanettone. Non so dove sia ambientata la foto, ma la stanza che fa da sfondo sembra molto bella; Lady Violet però non riesce a staccare gli occhi da quei quattro piedini calzati e appoggiati sul plaid. BIANCO.
(Ph: Éric Mathon/Palais princier)
Sabato sera i principi coi loro figli hanno acceso le luci di Natale sulla rocca. Poi hanno raggiunto il casinò per godersi i favolosi addobbi, con cinque grandi sfere animate ispirate ai momenti magici della festa.
(Ph: Éric Mathon/Palais princier)
Devo dire che, almeno dalle foto pubblicate, il risultato sia senza dubbio notevole, molto scenografico; quest’anno mi è davvero piaciuto.
(Ph: Éric Mathon/Palais princier)
Speravo di vedere qualche foto dedicata alla prima domenica d’Avvento, ma l’unica che ho trovato viene dalla Svezia: sobria, una composizione elegante molto natalizia e senza effetti speciali. Dato che ieri è stata accesa la prima di quattro candele – una per ogni domenica fino a Natale – mi sorge spontaneo chiedermi come mai gli stoppini siano neri: un riciclo dall’anno scorso?
Quale che sia la risposta, Lady Violet approva.
Un altro dei Paesi scandinavi invece non si è invece fatto mancare un effetto veramente speciale: sabato sera la famiglia reale al completo di tutti i suoi membri attualmente a Copenaghen ha assistito al Tivoli alla prima dello Schiaccianoci.
(Ph: Keld Navntoft Tivoli)
Spettacolo tradizionalissimo arricchito dalla presenza della regina Margrethe, che ha lavorato a questa edizione nella veste di costumista e scenografa. Insomma, abdicando la ex sovrana ha mollato gli affari di stato al figlio e ora si dedica a ciò che ama di più, scelta saggia!
(Ph: Keld Navntoft Tivoli)
Tra gli spettatori anche le sorelle Benedikte e Anne-Marie, e il nipote Felix (figlio del secondogenito Joachim, che non passerà le feste in patria).
(Ph: Keld Navntoft Tivoli)
Mentre dalla vicina Norvegia è arrivata la regina Sonja, che ha un certo bisogno di distrarsi in questo periodo; mollati parenti e problemi a Oslo la sovrana, grande appassionata di ogni forma d’arte, l’impeccabile sovrana ha dimostrato che davvero show must go on.
(Ph: Keld Navntoft Tivoli)
Anche noi, godiamoci il più possibile questi giorni sospesi e pieni d’incanto.
Sabato ci eravamo chiesti dove fosse finito il Re di Danimarca, scomparso per tutto il weekend a causa di un viaggio all’estero non meglio definito, lasciando a casa la moglie Mary nel ruolo di reggente a tenere insieme la real baracca.
Ieri il mistero è stato rivelato: il sovrano era in Germania, ospite del cugino Gustav zu Sayn-Wittgenstein-Berleburg, figlio della principessa Benedikte. Ragione della sortita, più che una rimpatriata tra cugini o una visita ai pupetti – Gustav e la moglie Carina sono genitori di due bimbi piccoli – l’occasione del passaggio delle Porsche impegnate nel rally Röhrl-Klassik. Immagino organizzato da (o in onore di) Walter Röhrl, pilota di rally così celebre che ancora gli chiedono l’autografo, come si vede nella foto.
Mi permetto di fare una domanda, anzi due: non si faceva prima a rendere noti meta e scopo del viaggio senza che tutto il mondo pensasse a un weekend di adulterina passione? E soprattutto, Frederik, ma veramente vuoi iniziare pure tu ad allacciarti i pantaloni sotto la panzetta? No dai, questo sarebbe veramente imperdonabile.
Le placide acque danesi questa settimana sono state agitate da un fattaccio, o forse due. Fattaccio numero uno: la regina emerita, l’ottantaquattrenne Margrethe, è caduta in casa e si è fatta abbastanza male. Mercoledì è stata ricoverata in ospedale, dove le sono state riscontrate la frattura della mano sinistra e una lesione alle vertebre cervicali, che in una signora agée, di recente operata alla schiena non è una bella situazione. La ex sovrana è stata dimessa con la mano ingessata, un collarino per le vertebre e la raccomandazione del riposo assoluto per un tempo da definire, che non si prospetta breve. Non la vedremo dunque sabato prossimo ad Atene, al matrimonio della nipote Theodora di Grecia, e non sappiamo a quante altre occasioni mancherà.
(Ph: Ida Marie Odgaard/Ritzau Scanpix/AFP via Getty Images)
Il secondo fattaccio non è certo ma eventuale, possibile, e mi rifiuto di dire probabile. Ciò che è sicuro è che Mary, per la prima volta da quando è regina consorte, ha assunto la responsabilità del regno in veste di reggente. La reggenza dura giusto per il weekend, da venerdì 20 a domenica 22, ed è dovuta all’assenza del marito Frederik X. Il quale, dopo essersi accertato per telefono delle condizioni materne: “Le ho parlato e, da quanto ho sentito, sembrava stare bene” (no, ma ti dovessi sprecare…) è partito per un breve viaggio all’estero, con destinazione e scopo ignoti. Ora Freddy dai retta a Lady Violet, magari sei andato a caccia di anatre nel delta del Danubio, o alla sagra della salamina da sugo al cucchiaio a Madonna Boschi, ma questo genere di cose fa pensare proprio a ciò che non si dovrebbe. E rischia di rivestire Mary ancora una volta dello scomodo abito della moglie tradita, molto spiacevole da portare in pubblico, sia per la donna sia per la regina.
Ma che ci troveranno questi uomini di potere nelle biondone appariscenti? E no, non sto parlando di Marilyn.