Le foto del giorno – Che emozione!

Questa mattina dal porto di Cadice è partita la Juan Sebastián de Elcano, nave scuola della marina militare spagnola, che ha iniziato la crociera di addestramento: sei mesi di navigazione che toccheranno molti porti nel continente americano.

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

Notizia che ci interessa in quanto tra i 75 guardiamarina c’è la diciannovenne Leonor, che ripercorre la strada già fatta dal padre, e dal nonno prima di lui. Grande emozione per tutti a partire dalla Reina, che non ha trattenuto le lacrime e – come le accade da un po’ – si è mostrata molto più emotiva di come eravamo abituati a vederla.

(Ph: Robert Smith)

Come pure ci stiamo abituando, ai gesti affettuosi tra lei e il marito, che non sono mancati in questa giornata in cui l’allegria si è mischiata alla commozione, e immagino appena una punta di tristezza; sei mesi senza vedere la figlia sono tanti, ha dichiarato Letizia. La maturità di questa coppia mi sta piacendo molto; all’epoca delle nozze non molti avrebbero giurato sulla durata di questo matrimonio: troppo rigida e “dura” lei, in contrasto col carattere di lui, che sembrava schiacciato dal soffocante amore materno e dal confronto con l’energia paterna.

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

E invece si sono trovati, e mi sembra che vivere insieme abbia favorito una positiva evoluzione di entrambi. Poi certo anche altri fattori hanno contribuito, a partire dalla rivelazione delle numerose opacità – chiamiamole così – della vita di Juan Carlos, delle sue vicende amorose e, soprattutto, di quelle economiche.

(Ph: Robert Smith)

È notizia di questi giorni il conferimento del Toson d’Oro, massima onorificenza spagnola, alla Reina Emerita Sofía, la seconda a ricevere tale onore da Rey Felipe, dopo la nipote Leonor, che pone la ex sovrana in una ristretta compagnia femminile composta dalle tre regine regnanti del dopoguerra: la defunta Elizabeth II, Margrethe II e Beatrix dei Paesi Bassi. Accanto agli indubbi meriti da sovrano di Juan Carlos, l’aspetto che più mi ha deluso di lui è la poca considerazione (ma sarebbe meglio dire disprezzo) mostrato verso le donne, sua moglie in primis, solo in parte giustificabile con l’appartenenza del Rey a una generazione in cui gli uomini si ritenevano in diritto di tradire le compagne. Cosa che hanno fatto in moltissimi, reali e commoner, ma con più eleganza e più rispetto. Per cui il rispetto, la considerazione e la tenerezza che Felipe mostra nei confronti delle sue donne arriva davvero come legge del contrappasso. E a conferma di ciò, ecco il re commosso alle lacrime mentre saluta la sua bambina (e grazie all’amica che mi ha segnalato il video). https://stories.europapress.es/newstory/reels/71f38898afee0e6bd384

(Ph: Cristina Quicler/AFP)

Buon vento!

Le foto del giorno – Scene di fine estate

La regina di fine estate è lei, Rania di Giordania, che il 31 agosto compie gli anni. Quest’anno sono 54, e li festeggia come meglio non si potrebbe: con la nipotina Iman, nata quattro settimane fa, tra le braccia.

(Ph: Instagram @alhusseinjo)

Non mancano un nuovo ritratto ufficiale per celebrare la giornata e una foto accanto al re; che vi devo dire, sicuramente c’è la chirurgia plastica, immagino ci siano anche dei filtri fotografici, ma lei è sempre una meraviglia.

Chi mi sembra che si sia davvero goduta l’estate è Maria Teresa di Lussemburgo: presente spesso e volentieri a Parigi per i Giochi Olimpici, dopo l’inaugurazione dei Paralimpici è volata a Venezia per il Festival del Cinema. Ruolo formale ma anche attivo, il sostegno suo e del Granduca al cinema lussemburghese (di cui, confesso, ignoravo l’esistenza).

(Ph: Jean-Claude Ernst/LUXPRESS)

Nata a Cuba, lei è sicuramente una summer girl, e nella stagione più calda risplende letteralmente. Per girare tra le calli veneziane ha scelto caftani e camicioni coloratissimi e dal sapore etnico. Grandi orecchini, borsa di rafia (il modello Ischia di Sophie von Haubsburg) e soprattutto una splendida abbronzatura. Mi piacciono i vestiti? Non particolarmente, ma mi piace molto l’allure, l’aria che le danno, che a volte è più importante di ciò che si indossa.

(Ph: Maison du Grand-Duc)

A proposito di allure, già ripresi gli impegni per la bella Leonor, Princesa de Asturias, che da qualche giorno ha iniziato il suo addestramento militare alla Escuela Naval Militar de Marín, l’accademia navale. Ma quanto è radiosa questa ragazza?

Intanto sempre in terra iberica avviene qualcosa che non ci aspettavamo, e invece… Ieri è andato in scena il matrimonio dell’anno, quello tra Enrique Moreno de la Cova, giovinotto sivigliano nato benissimo, e Victoria López Quesada, la cui madre Cristina-Isabella è sorella di quel Pedro di Borbone Due Sicilie che contende all’italofrancese Carlo il trono delle Due Sicilie (che, mi permetto ricordare, non esiste più dal 1861). Insomma una poltrona per due in salsa reale. Tutto ciò per dire che agli sponsali ha partecipato El Rey, grande amico della famiglia della sposa. Che a sua volta ha un’importante connessione reale, essendo stata una delle damigelle al matrimonio di Felipe e Letizia, passando per altro alla storia come la bimba che durante la cerimonia ricevette la famigerata pedata da Felipe Juan Froilán de Marichalar, figlio maggiore dell’Infanta Elena, sorella di Felipe. Con lui vari membri della famiglia, ma soprattutto con lui, inteso proprio nella stessa macchina, la sorella Cristina, già messa da parte in seguito allo scandalo Noos, che le è costato il matrimonio (e pure di più).

Vedere i due fratelli di nuovo insieme sorprende, ma ci fa anche ben sperare per il futuro. Quanto alle due regine, quella in carica, Letizia, se n’è andata prudentemente a Parigi a sostenere gli atleti paralimpici, mentre possiamo solo immaginare la felicità della emerita Sofía.

E le altre Borbone Due Sicilie? Dopo un’estate passata su splendide spiagge, accuratamente documentata sui social – compreso criticatissimo uso di aereo privato per un volo di neanche un’ora alla volta della Sardegna – le due bionde fanciulle hanno partecipato alla gran festa a Racconigi per Gabrielle e Thomas Janssens, nipoti di Maria Gabriella di Savoia.

Gira questa simpatica foto che le ritrae con Vittoria e Luisa di Savoia, figlie di Emanuele Filiberto. Molto carine tutte, seppur vestite da cinquantenni. Che in fondo era lo stile amato dalle assistenti volontarie che coadiuvavano i docenti quando Lady Violet andava all’università (e c’era ancora il muro di Berlino). Allora le chiamavamo le vorrei ma non posso, definizione ancora ampiamente applicabile.

Resto molto curiosa di vedere i loro matrimoni, sono certa he mamma Camilla Crociani saprà guidare le sue ragazze; intanto, il principe ereditario di Danimarca, quel Christian, il cui nome l’anno scorso era stato brevemente avvicinato a quello di Maria Chiara (Piccoli gossip estivi), parte mercoledì per un’esperienza di alcuni mesi in Africa Orientale. E voi, siete pronti a riprendere le vostre attività?

P.S. abbiate fede, che arriva pure il post sulle nozze norvegiosciamaniche. E buona ripresa.

La foto del giorno – Prove di maturità

Leonor guida!

(Ph: Getty Images)

Come la gran parte dei diciottenni la Principessa delle Asturie ha preso la patente, e questa alla fine non sarebbe chissà che notizia. Ciò che ha colpito Lady Violet è la naturalezza con cui madre e nonna hanno acconsentito a farsi trasportare, visto che mia madre, che aveva preso la patente da quarantenne e non era certo una guidatrice particolarmente abile, per acconsentire a farsi trasportare da me ci mise qualche anno. Invece le signore, anche le più agée, percorrono le strade di Palma de Mallorca, dove sono in vacanza, affidandosi anche con un certo divertimento a Leonor, al volante di una SEAT Ateca grigio metallizzato. La fanciulla un giorno guiderà la Spagna intera, mica solo un coche, quindi meglio iniziare ad abituarsi. Piccola nota di bon ton: la Regina Emerita ha lasciato la destra alla Regina in carica; e comunque il posto preminente, quando a guidare non è un autista, è quello accanto al guidatore, in questo caso occupato da colei che nel ranking viene per ultima, la Infanta Sofía.

C’è poi una notizia meno bella che riguarda un altro ragazzo, non royal ma quasi. Nel suo caso si usato il termine “incidente”, ma non di traffico stiamo parlando. Marius Borg Høiby, figlio di primo letto di Mette Marit di Norvegia, è stato fermato per aver aggredito “fisicamente e psicologicamente” in un appartamento di Oslo una ragazza, che si è fatta visitare in ospedale. Il giovanotto, che ora ha 27 anni, è stato trattenuto per alcune ore (sembra addirittura 30) e secondo la stampa norvegese si trova ora nella residenza di Skaugum, nei pressi della capitale, insieme alla madre, che per questa ragione probabilmente ha rinviato il viaggio a Parigi per assistere ai Giochi Olimpici e visitare gli atleti, dove invece è arrivato il marito da solo. Ragazzi’ non famo scherzi, che queste cose non sono accettabili.

Parigi val bene una scom-messa

Troppo lunga, troppo woke, troppo caotica, troppo poco ritmo; comunque la pensiate sulla cerimonia di inaugurazione le Olimpiadi di Parigi 2024 sono partite, e ora non resta che goderci lo spettacolo e sperare in una pioggia di medaglie. Intanto è arrivata una pioggia di fotografie, quelle che non erano disponibili ieri più molte altre. E se ieri eravate davanti a uno schermo avrete capito che la parola pioggia non è usata a caso…

Anche questa volta partiamo con noi, e se tra di voi ci fosse qualcuno che non l’ ha ancora vista ecco la fantastica immagine di Mattarella, bagnato fradicio nonostante il – o a causa del – poncho impermeabile, spettinato e assai divertito.

(Ph: Collection privée de LL.AA.RR. le Grand-Duc et la Grande-Duchesse)

Bagnato come un pulcino il Granduca del Lussemburgo sfida il maltempo ma perde un po’ del suo proverbiale aplomb (vedi nodo della cravatta) e sembra arrivato direttamente dal Nome della rosa. Accanto la moglie Maria Teresa, che è una donna di mondo e non si scompone certo per due, o duemila, gocce. In ogni caso lo spirito sembra alto.

(Ph: Collection privée de LL.AA.RR. le Grand-Duc et la Grande-Duchesse)

Prima dell’inaugurazione i Granduchi avevano salutato all’Eliseo il Presidente e la Première Dame, poi Maria Teresa, in blazer AlexanderMcQueen e pantaloni Armani ha pubblicato questa deliziosa immagine con due “colleghe”: Letizia regina di Spagna smanicata in Carolina Herrera con la borsa Dior che portava ieri e Mathilde regina dei Belgi (in Natan, ovvio).

( Ph: David Niviere/ABACAPRESS.COM)

Sotto l’acqua, ma con un certo stile, anche Los Reyes, che non hanno risparmiato applausi calorosi al loro team. A Parigi sono arrivate anche le due figlie, Leonor e Sofía, per sostenere le stelle del tennis iberico, il divino Rafa Nadal e il giovane brillantissimo Carlos Alcaraz. Ma quanto è bella questa foto?

Piuttosto asciutta – o semplicemente fotografata in un momento migliore – la Reine Mathilde in rosso, uno dei colori della bandiera, la cui grazia non viene scalfita dalla plastica trasparente dell’impermeabile. Impeccabile Roi Philippe, avremmo voluto vederlo a fine serata.

( Ph: David Niviere/ABACAPRESS.COM)

All’Eliseo i sovrani belgi si sono incontrati con i danesi; come Mathilde, il cui abito la fa sembrare in attesa, anche Mary onora i colori della bandiera del suo Paese: blusa rossa Jesper Høvring e pantaloni bianchi Andiata.

Curiosamente non ci sono immagini di Frederik e Mary sotto la pioggia, o almeno io non ne ho trovate. Per prudenza comunque Mary si è portata il suo impermeabile, che non si sa mai. E chissà se i due avranno ricordato le Olimpiadi di Sidney, dove si conobbero ventiquattro anni fa.

(Ph: David Niviere/ABACAPRESS.COM)

Chi non si è certo preoccupato del diluvio, nonostante no dovrebbe essere abituato, dato che come dice la canzone It never rains in Montecarlo, sono i principi di Monaco, che si sono portati anche i figli gemelli Jacques e Gabriella. La bimba non è sembrata condividere l’entusiasmo dei genitori e ha spesso mostrato un notevole broncio; lui in blazer blu sembra si sia scambiato il ruolo col padre.

( Ph: David Niviere/ABACAPRESS.COM)

In tribuna a sostenere la loro squadra anche i sovrani nederlandesi; lui aveva partecipato alla cena al Louvre, lei invece si è vista direttamente all’inaugurazione.

(Ph: David Niviere/ABACAPRESS.COM)

Willem-Alexander e Máxima sono accompagnati dalle due figlie maggiori Catharina-Amali e Alexia; la famiglia resterà a Parigi fino al 30 luglio.

E se a questo punto vi state chiedendo dove siano finiti gli altri, confermo di non aver visto né i reali norvegesi né gli svedesi. Quanto al Regno Unito, è arrivato in rappresentanza il neo Prime Minister Sir Keir Starmer. Che dopo aver salutato i Macron all’Eliseo ha raggiunto la tribuna, opportunamente dotato di impermeabile proprio.

Laughing in the rain.

Le foto del giorno – ¡Hola Leonor!

Sarà che Lady Violet è innanzi tutto una zia, ma confesso che queste foto mi hanno quasi commossa. Ieri Leonor, Principessa delle Asturie ed erede al trono di Spagna, ha compiuto la sua prima visita ufficiale all’estero in solitaria.

E così è sbarcata a Lisbona, all’aeroporto militare Figo Maduro, dove ha trovato ad accoglierla il Presidente Marcelo Rebelo de Sousa. Che poi l’ha ricevuta con tutti gli onori nel palazzo di Belem, e le ha consegnato l’onorificenza di Dama di Gran Croce dell’Ordine del Cristo.

Perfetta con un bel tailleur pantaloni rosso – che alla fine è il colore della Spagna – firmato Carolina Herrera e il tocco contemporaneo e consapevole della borsa in pelle vegana (le scarpe non sono vegane ma riciclate dalla madre). D’altra parte la visita verteva su temi ecologici con particolare attenzione agli oceani, e direi che tutto è stato condotto a puntino.

Consapevole del suo ruolo, che affronta con serietà e naturalezza, è apparsa disinvolta e piena di grazia; questa ragazza è davvero incantevole oltre che assai ben educata, istruita e preparata per ciò che la aspetta.

Noto che è mancina, come William; in futuro saranno dunque almeno due i sovrani a usare la sinistra. Che non vuol dire nulla, se non che è anche questo un piccolo segno dei tempi; ancora quando Lady Violet faceva le elementari (non malignate, non un secolo fa!) c’era l’abitudine di forzare i bambini a scrivere con la destra.

Del buon lavoro che Felipe e Letizia hanno fatto con le loro figlie abbiamo detto spesso, e forse anche, parlo per me, con una certa sorpresa, visto che ho più volte pensato che la rigidità della Reina fosse eccessiva e potesse essere un problema. Ma ciò di cui mi sto rendendo conto con piacere è che Leonor sembra la sintesi perfetta tra il rigore materno e la dolcezza paterna.

A questo punto non vedo di l’ora di vedere all’opera anche le sue colleghe, secondo tutti i troni al femminile che ci aspettano ci riempiranno di gioiosa soddisfazione.

P.S. mi immagino solo io una telefonata tra Felipe che chiede a Marcelo com’è andata la niña, e quello che lo rassicura: todo bien?

Piccoli eredi crescono

La prima notizia viene dalla Spagna: la diciottenne Leonor, Principessa delle Asturie, ha in agenda per il 12 luglio il suo primo viaggio ufficiale, e da sola (ma accompagnata dal Ministro degli Esteri José Manuel Albares).

Andrà nel vicino Portogallo, ospite del Presidente Marcelo Rebelo de Sousa nel palazzo de Belém a Lisbona. La visita durerà un solo giorno, e sarà incentrata sulla protezione dell’ambiente e la conservazione degli oceani. Come fu per suo padre, si può considerare questo l’inizio della sua piena attività da erede al trono. A Felipe toccò nel 1983, a soli 15 anni, quando fu spedito dal padre in Colombia, per i 450 anni della fondazione di Cartagena de Indias (invidia pura, uno dei sogni di Lady Violet). Anni dopo l’allora presidente colombiano Betancur raccontò che el Rey Juan Carlos gli aveva raccomandato di prendersene cura, essendo solo un bambino. E Felipe raccomanderà la figlia all’amico Marcelo? Secondo me si tratterrà, ma non vedrà l’ora di riaverla a casa.

(Ph: MGD)

La seconda notizia è arrivata domenica dal Lussemburgo; nel corso della festa nazionale il Granduca Henri ha annunciato che da ottobre il figlio ed erede Guillaume assumerà il ruolo di Luogotenente Rappresentante. È il primo passo verso l’abdicazione, che avverrà probabilmente nel 2026, dopo il giubileo d’argento del sovrano che sarà celebrato il prossimo anno. Questa forma di avvicendamento al trono è prevista dalla costituzione del Granducato; Henri fu fatto Luogotenente Rappresentate nel marzo 1998 e divenne Granduca il 7 ottobre 2000, in conseguenza dell’abdicazione del padre Jean. Quando ricevette l’incarico Henri stava per compiere 43 anni, e ne aveva 45 quando salì al trono: la stessa età del figlio, nato l’undici novembre 1981. E vedremo come sarà il regno di questa nuova coppia, sicuramente meno charmante ma semplice e solida.

Le foto del giorno – ¡Felicidades Majestad!

Oggi sono dieci anni che Felipe VI è El Rey di Spagna, e abbastanza a sorpresa – data la sobrietà al limite dell’ascetismo che ha contrassegnato questo regno – los Reyes si sono concessi pubblici festeggiamenti.

Accompagnati dalle due figlie si sono affacciati al balcone di Palazzo e si sono concessi tutto il rituale di queste occasioni, dagli onori militari al saluto alla folla.

C’è stato anche l’inevitabile volo della pattuglia acrobatica, la Patrulla Águila, versione locale delle frecce tricolori; dato che la bandiera di colori ne ha solo due, risulta, come dire, un po’ miserella. Diciamo che è una versione più ecologica, perché si consuma meno benzina.

Il coup de théâtre è avvenuto durante il banchetto ufficiale, quando a sorpresa (?) si sono presentate Leonor e Sofía per ringraziare i genitori. Da non perdere assolutamente il video, l’espressione di Felipe vale tutta la giornata. https://www.hola.com/realeza/casa_espanola/20240619255720/princesa-leonor-infanta-sofia-sorprenden-reyes-discurso/

E fatemi dire una cosa: questi due con le figlie hanno fatto uno splendido lavoro.

Le foto del giorno – Veinte años

Il weekend si apre con una sorpresona che arriva direttamente dal Palacio Real di Madrid. Anzi, dai suoi giardini. Un’intera sessione fotografica – ben undici scatti – di Felipe e Letizia con le figlie. L’occasione sono i vent’anni di matrimonio che loro, che si sposarono otto giorni dopo Frederik e Mary di Danimarca, festeggiano mercoledì 22.

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

Una novità, dato che reali spagnoli non sono avvezzi a pubblicare nuove foto per celebrare compleanni anniversari e cose così. Una scelta corretta per sottolineare la bella normalità di questa famiglia e la solidità del legame tra i sovrani, che sembra passato indenne tra le chiacchiere di qualche mese fa e un ventennio ricco di problemi.

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

Ho scelto le immagini che mi sono piaciute di più, ma devo dire che sono tutte deliziose; il re appare felice e soddisfatto tra le sue donne, e gli perdoniamo pure i pantaloni carta da zucchero. Letizia e le due ragazze hanno scelto lo street fashion, naturalmente spagnolo: Mango per la giacca in tweed rosso fragola della Reina e il giacchino color panna di Sofía, Zara per il blazer azzurro di Leonor.

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

La stampa spagnola, e non solo la prensa del corazón, sta dedicando una certa attenzione all’anniversario, e a uscirne vincitrice è lei, Letizia. Che nell’opinione generale non è simpatica né empatica, non ha un carattere facile – anche se mi sembra che il tempo abbia limato un po’ di spigoli – ma col suo rigore, la serietà l’impegno svolge molto bene il suo lavoro e di fatto ha salvato la monarchia che rischiava di essere travolta dagli scandali (e, opinione personale, da un certo atteggiamento alla Marchese del Grillo non più sostenibile).

(Ph: Casa de S.M. el Rey)

Aggiungerò che le ragazze mi sembra siano state cresciute molto bene, e Leonor, unica tra i giovani eredi al trono ad aver sostenuto impegni ufficiali di rilievo, se l’è cavata egregiamente.

Ricordo che quando ero ragazza si diceva che gli spagnoli non erano monarchici ma juancarlisti; ora rischiamo di diventare tutti felipisti, e magari pure un po’ letizisti.

Potete vedere tutte le fotografie qui https://www.hola.com/realeza/casa_espanola/galeria/20240518253945/reyes-felipe-letizia-20-aniversario-boda-fotos/1/

Le foto del giorno – Pascua Militar 2024

Oggi 6 gennaio la Spagna non celebra solo el día de Reyes – l’Epifania, giorno dei Re Magi – ma anche la Pascua Militar, festa delle Forze Armate. La tradizione risale al 1782 durante il regno di Carlos III, che volle celebrare la vittoria sugli Inglesi insediati militarmente a Minorca dall’inizio del secolo, favorendo così il ritorno dell’isola sotto il dominio della Corona di Spagna.

Per i reali questo è il primo evento solenne dell’anno, e in passato aveva probabilmente un particolare significato dato che il Re Emerito Juan Carlos compie gli anni il giorno precedente. Oggi casomai sottolinea le distanze – anche geografiche – tra i Borbone. Ieri il vecchio sovrano ha festeggiato gli 86 anni ad Abu Dhabi, dove risiede, alla presenza di molti amici invitati personalmente; c’era sicuramente il nipote Felipe de Marichalar, figlio della Infanta Elena, probabilmente presente con la sorella Cristina, mentre se non ho capito la moglie Sofìa sarebbe già ad Atene, dove mercoledì la famiglia ricorderà Re Costantino II nel primo anniversario della scomparsa. A Madrid invece a presenziare alla cerimonia el Rey Felipe e la Reina Letizia, col supporto della figlia Leonor, cadetto dell’Accademia militare di Saragozza. Il dress code impone l’alta uniforme per i militari, il tight per i signori e il lungo da giorno per le signore.

Devo dire che Letizia in altre occasioni ha interpretato la regola in modo meno monacale: questa volta ha rispolverato la cappa nera di Carolina Herrera, cui ha abbinato una gonna dritta nera, e una volta rientrata a Palacio Real ha rivelato una blusa in raso grigio argento col collo ad anello. Diciamo che la sovrana ha voluto lasciare tutta l’attenzione alla figlia, ma l’impressione che stia risentendo della crisi innescata dalle rivelazioni dell’ex cognato francamente c’è.

Cosa regalerà il nuovo anno a noi royal watcher? Non perdete il vostro posto sul sofà di Lady Violet!

Le foto del giorno – Natale è ormai vicino

La giornata è iniziata con un messaggio dalla Svezia: la cresciutissima Estelle e il fratellino Oscar, fotografati dalla madre Victoria nella residenza di Haga, celebrano alla maniera svedese la festa di Santa Lucia.

Lei – con una lunga tunica bianca cinta da un nastro rosso in vita e la tradizionale coroncina con le candele per illuminare la notte più lunga – è accompagnata dal fratellino nelle vesti di stjärngossar, il ragazzo delle stelle. Belli, simpatici, semplici, in una parola adorabili. A febbraio Estelle compirà 12 anni; si avvicina a grandi passi all’adolescenza e qualcosa mi dice che vederla crescere ci riempirà di gioia.

Altre famiglie reali che non hanno la fortuna di tradizioni natalizie particolari si arrangiano come possono, di solito col classico biglietto d’auguri arricchito da una loro fotografia. Gli Spagnoli fanno una scelta simile a quella di King Charles e Queen Camilla (Le foto del giorno – Arrivano gli auguri di Natale) e per i loro auguri scelgono una foto scattata in un momento importante: il diciottesimo compleanno della primogenita Leonor, giorno in cui la futura regina ha giurato fedeltà alla Costituzione. Atmosfera natalizia ce n’è poca, ma tutto sommato una bella immagine.

Al messaggio stampato che augura un felice Natale e un prospero Anno nuovo è aggiunto il tocco personale della frase “ce lo auguriamo con tutto il nostro affetto”, scritta a mano e poi stampata con le firme dei quattro. Interessante il fatto che anche i Sovrani Emeriti abbiano un loro biglietto d’auguri, e lo firmino insieme nonostante le migliaia di chilometri – non solo fisici – che li dividono.

(Ph: ABC España)

Per loro non una foto ma la riproduzione di un’opera d’arte; una Adorazione dei pastori di Bartolomé Esteban Murillo, illustre pittore barocco, custodita nel Museo Nacional del Prado, a Madrid. Scelta corretta ed assai elegante, praticamente perfetta.

(Ph: Bas Bogaerts)

Semplice ma non priva di charme la fotografia dei sovrani belgi con i figli, scelta per chiudere l’anno in cui Philippe ha celebrato il decennale sul trono. Il tocco natalizio ce lo mette l’abito scarlatto della Reine, che diventa il punto focale dell’immagine. Forse è quella che mi piace di più: un ritratto professionale ma privo di inutili tocchi fashion; tutti biondi, belli, alti, e il messaggio che con questi quattro bei ragazzi il futuro della monarchia è in buone mani.

(Ph: Eric Mathon/Palais princier)

Se però proprio non volete rinunciare a una foto autenticamente natalizia c’è anche quella, che arriva fresca fresca dal Palazzo sulla rocca. Qui c’è tutto: Ladies in velluto, Gentlemen in smoking, albero di natale sullo sfondo, e pure gli addobbi en pendant con la mise de la Princesse. Ma che volete di più?