Domani sera, mercoledì 30, il programma Ulisse di Alberto Angela sarà dedicato a LEI, Her Majesty Queen Elizabeth II (RAI Uno, ore 21.25). Il 15 novembre invece l’appuntamento è con Netflix per la quarta, attesissima stagione di The Crown. Al centro della narrazione sarà il matrimonio dei Principi di Galles, e da ciò che si è visto nel trailer Emma Corrin, che interpreta Diana, indosserà una fedele riproduzione dell’iconico wedding dress di Lady Di.

Nel frattempo voci danno sua Maestà infuriata con lo staff di Sandringham, che si rifiuterebbe di sottoporsi alle rigide norme anti-covid; lavorando per due ultranovantenni il personale dovrebbe restare lontano dalla propria famiglia per quattro settimane. Per la prima volta dopo 33 anni si prospetta dunque per la Regina un Natale a Windsor con qualche membro della famiglia; pochi, se entrerà in vigore la regola del sei che limita a tale numero i partecipanti a un party, anche domestico. I Sussex possono dunque starsene tranquilli nella magione californiana. Harry&Meghan si sono affrettati a smentire le voci girate ieri, che li volevano protagonisti di una specie di reality; francamente ne saremmo sollevati anche se molti, me compresa, dubitano che Netflix abbia sborsato una cifra così alta solo per una serie di programmi prodotti dalla coppia, senza nulla di più personale. Staremo a vedere, la situazione è in costate evoluzione per cui notizie e voci si alternano freneticamente. È certa invece l’imminente uscita di Battle of Brothers (in vendita dal 15 ottobre), dello storico e biografo reale Robert Lacey, che promette di rivelare tutti i retroscena dell’ormai celebre Sandringham Summit, in cui si decisero i termini dell’uscita dalla scena reale di Sussex.
