Anche oggi si festeggia un royal compleanno, e questo è un po’ più importante degli altri: compie 18 anni Ingrid Alexandra, seconda nella linea di successione norvegese dopo il padre Haakon.

I festeggiamenti previsti – salve di cannone, celebrazioni organizzate dal Governo e naturalmente una cena di gala in cui la fanciulla avrebbe indossato la sua prima tiara – sono stati rinviati a causa del rimontare della pandemia, intanto oggi la fanciulla ha partecipato, come semplice osservatrice in ossequio alla Costituzione, al Consiglio di Stato presieduto dal nonno


Nei giorni scorsi Ingrid Alexandra – che da oggi all’occorrenza può assumere il ruolo di reggente per il sovrano – ha compiuto alcuni passi fondamentali, iniziando così la strada che un giorno la porterà sul trono: ha visitato una base aerea militare e sorvolato buona parte del Paese a bordo di un F-16, e ha soprattutto ricevuto il suo ufficio a Palazzo Reale. Ieri, ricalcando le orme del padre alla stessa età, aveva visitato il Parlamento, il Governo e la Corte Suprema, per conoscere direttamente le tre istituzioni statali che esercitano le tre diverse funzioni: legislativa, esecutiva e giudiziaria. Il Palazzo ha specificato che nei prossimi anni l’occupazione principale della principessa sarà lo studio, cui man mano verranno abbinati impegni ufficiali.


La deliziosa Ingrid Alexandra sembra a Lady Violet un riuscito mix tra la delicatezza dei lineamenti materni e i colori caldi del padre; per le sue prime uscite istituzionali ha scelto di puntare sul rigore e la pulizia del bianco e nero, e ci è piaciuta moltissimo. Confesso che con l’età e la zianza (sono innamorata zia di due ragazze poco più grandi) vedere queste giovani donne affacciarsi per le prime volte a una vita adulta che sarà sicuramente impegnativa, divise tra grande determinazione e piccole insicurezze mi intenerisce, e sempre mi sorge una curiosità: come sarà stata Her Majesty The Queen alla loro età?