E finalmente ad Ascot, nel quarto giorno di gare – l’ultimo pienamente mondano, il sabato di solito partecipano solo i veri appassionati – arrivano i Principi di Galles, accompagnati dai cugini Beatrice di York e Edo Mapelli Mozzi.

Va detto anche che questi giorni sono densissimi di eventi per la Royal Family e i Galles in particolare: sabato Trooping the Colour, domenica festa del papà, lunedì giornata dedicata all’Ordine della giarrettiera, mercoledì compleanno di William, per cui la presenza all’evento ippico più chic e famoso dell’universo, iniziato martedì, dev’essere stata incastrata con attenta abilità. Catherine quest’anno ha lasciato perdere fantasie minute e tonalità pastello e ha osato il total red; analizzeremo la sua mise nella nostra rubrica domenicale, intanto godiamoci l’energia del colore, in contrasto con la delicatezza del pizzo scelto da Bea.

I sovrani sono stati presenti tutti i giorni – e Camilla ha sfoggiato dei cappelli veramente notevoli – ma insomma, mentiremmo se dicessimo che la mancanza dell’adorata Queen Elizabeth non si sia sentita.
Quanto a Lady Violet, riflettevo che lo scorso anno sarei dovuta andare ad Ascot anch’io – il giovedì, per il Ladies Day – invece sono finita in ospedale. Quest’anno è rimasto solo un pio desiderio, in compenso ho fatto ben due giri in carro attrezzi in ventiquattr’ore. Che dire, confidiamo nell’anno prossimo. Però quando ho visto questa foto ho pensato che l’espressione di Re Regina e Duchessa fosse indirizzata a me in questo periodo, invero piuttosto lunghetto.

Una delle ragioni per cui mi sarebbe piaciuto andare era vedere per l’ultima volta competere il mitico Frankie Dettori, uno dei più famosi e quotati fantini al mondo. Nato a Milano nel 1970, nome di battesimo Lanfranco, figlio dell’altrettanto celebre Gianfranco Dettori da Serramanna, Sud Sardegna, vera gloria dell’Italia nel mondo. Frankie, dal canto suo, ha festeggiato allegramente l’ennesima vittoria stampando un sonoro bacio sulla guancia di Queen Camilla.

In fondo cos’è un bacio se non lo spazio rosa tra Royal e Ascot?