Breaking News! – Wedding bells

Din don din don din don sentite le campane? Se non le sentite oggi le sentirete tra poco meno di un anno, quando Märtha Louise di Norvegia sposerà il suo fidanzato, lo sciamano Durek Verrett. Le nozze saranno celebrate sabato 31 agosto 2024 all’Hotel Union sull’incantevole fiordo di Geiranger, che è patrimonio dell’UNESCO.

(Ph: Daryl Henderson/NTB)

La coppia aveva annunciato il fidanzamento (proprio con questa foto) il 7 giugno 2022; ora sappiamo che facevano sul serio. Lady Violet non nasconde qualche perplessità, soprattutto per alcuni aspetti dello sposo, autore di qualche uscita complottista di troppo e inseguito dal sospetto di essere un truffatore. Diciamo che finché lo insegue il sospetto e non direttamente la polizia va ancora bene. D’altronde lei sta per compiere 52 anni, lui ne compirà 49 a novembre, sono grandi abbastanza per decidere per sé, e speriamo per il meglio. Auguro alla sposa di trovare serenità oltre alla felicità, perché il precedente matrimonio con Ari Behn, finito in un divorzio e suggellato dal suicidio di lui, deve avergliene data poca, di serenità. Comunque andrà, un aspetto positivo c’è già: la dimostrazione che nella vita si può sempre ricominciare.

Parte il countdown, perché come diciamo noi, i royal wedding non finiscono mai!

2 pensieri su “Breaking News! – Wedding bells

  1. Salve Lady Violet,
    leggendo questo post mi sono incuriosita per la tua affermazione sul precedente matrimonio della Principessa: perché, a parte l’evidenza della tragica fine sia del matrimonio che dello sposo, dici che le ha dato poca serenità?

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    • Buongiorno Simona, provo a spiegarmi. Lei è una persona piuttosto “alternativa” per usare un solo aggettivo, anche un po’ abusato, e mi sembra che sia attratta da uomini fuori dall’ordinario. E’ la sua natura ed è giusto così. Il matrimonio con Ari Behn fece un certo scalpore forse all’inizio perché lui si presentava un po’ come un artista maledetto (il suo primo libro, quello di maggior successo, era una raccolta di racconti il cui titolo in italiano suona più o meno “Triste come l’Inferno”). Al di là del temperamento artistico e delle estrosità che si sono succedute negli anni – un critico sfidato a duello, la divertita dichiarazione di essere stato toccato nelle parti basse da Kevin Spacey e varie altre cose così – era affetto da depressione, condizione con cui è difficile convivere. E comunque il suicidio deve essere stato pesante da far superare a tre figlie adolescenti.

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