Risplendente in ottanio – uno dei colori trend di stagione – Her Majesty oggi è arrivata nella City per inaugurare la nuova sede della Royal Philatelic Society, che festeggia così i suoi 150 anni di vita. La visita ha offerto alla sovrana l’occasione di parlare a lungo di uno degli uomini della sua famiglia. No, non si tratta dello sciagurato Duca di York ma di suo nonno, King George V, appassionato filatelico e avido collezionista. La regina è apparsa in forma e spirito ottimi, anche se l’aspettano settimane complicate; innanzi tutto l’esito delle elezioni politiche del prossimo 12 dicembre potrebbe influenzare i piani per le tradizionali vacanze natalizie a Sandringham. Downing Street ha infatti reso noto che se Boris Johnson fosse confermato come Prime Minister la cerimonia dell’Opening of the Parliament si terrà mercoledì 19, in caso contrario se ne parlerebbe a gennaio.
Sua Maestà esercita il ruolo in modo sempre impeccabile, ma naturalmente lo scandalo che ha travolto l’adorato Andrew, peggiorato dall’improvvida intervista televisiva, aleggia oscuro sullo sfondo. Questa mattina è rientrato dal tour nel Sud Pacifico il Principe di Galles, e un confronto tra i fratelli è imminente. Sembra che l’erede al trono sia infuriato, anche per il fatto che il suo viaggio ne è stato penalizzato dato che finora la prassi è stata sempre quella di non sottrarre attenzione alle missioni estere di membri della Royal Family. In questo caso uno degli argomenti del contendere dovrebbe essere il ritiro dalle funzioni pubbliche del Duca di York, che lui probabilmente spera temporaneo, mentre Charles, col sostegno del figlio ed erede William, potrebbe rendere in definitivo. I rapporti tra i due non sono idilliaci, e Andrew è sempre stato estremamente critico sulla relazione tra il fratello e Camilla.
Peccato non abbia applicato lo stesso rigore alle proprie relazioni.