Per la seconda volta in poco più di due mesi, Her Majesty ha solennemente inaugurato il Parlamento, riunito per la prima volta dalle elezioni di giovedì scorso.
Immutata, immutabile e sempre affascinante la complessa liturgia, ma se lo scorso 14 ottobre la sovrana aveva indossato lo sfarzoso abito cerimoniale, con la sola variante del capo coronato dal George VI Diadem al posto della pesante Imperial State Crown, rimasta come oggi sul cuscino accanto a lei(questo il post Le foto del giorno – State Opening of the Parliament ), oggi la sovrana era in abito da giorno. La scelta non è una sorpresa, dato che Downing Street aveva reso noto che in caso di conferma del Prime Minister Johnson l’inaugurazione si sarebbe svolta with reduced ceremonial elements, come accaduto nel 2017, quando la regina si presentò con una mise blu con dettagli giallo oro, che a molti sembrò evocare la bandiera UE ( La foto del giorno – 28 ottobre ).
Questa mattina Sua Maestà, accompagnata dal solo Principe di Galles, è dunque giunta in pardessous color tiffany con cappello in tinta (Rachel Trevor Morgan) col preziosissimo tocco della favolosa Cullinan V Brooch, la spilla composta da uno dei diamanti ricavati dal Cullinan, il cui maggiore risplende nello scettro. Ora, è vero che la royal dresser Angela Kelly ha appena pubblicato un libro sui segreti del guardaroba reale, ma alcune scelte della sovrana andrebbero indagate in maniera più approfondita, perché accade che la mise sia riciclata, e sapete qual è l’ultima volta che l’abbiamo vista? Lo scorso 3 giugno, quando la regina ha accolto a Buckingham Palace Mr. Trump e signora, in vista ufficiale.
Una dichiarazione di intenti? Il suggello di un nuovo ed esclusivo patto tra le due sponde dell’Atlantico? Il colore più adatto ad armonizzarsi col biondo pannocchia? Tutte domande destinate a restare senza risposta, almeno per ora. Il discorso – l’unico che la sovrana non scrive da sé, ma viene redatto dal Primo Ministro – ha illustrato un ambizioso programma decennale; chissà nel 2029 che scenario e che protagonisti ci saranno, francamente l’unica su cui scommetterei è proprio The Queen.
Nota a margine: interessante il panciotto nero del Principe di Galles; a onor del vero lo indossava nell’inaugurazione del 2017, e immagino che lo abbia scelto per sottolineare la sacralità dell’occasione. La cosa interessante è che questa è la versione che si indossa ai funerali: è il panciotto nero, in luogo del classico grigio, a trasformare un morning suit (l’abito da giorno) in un mourning suit (l’abito da lutto).