Le foto del giorno – Natale a Monaco

Non è il titolo di un cinepanettone, ma potrebbe. Dal Palais Princier arrivano alcune immagini del Natale in famiglia, in discreta antitesi con l’algida fotografia ufficiale diffusa con parsimonia. Caratterizzata da un’atmosfera piuttosto fredda, sottolineata da una palette di tinte glaciali, ha generato parecchie perplessità, pari solo a quelle suscitate dalla scelta di Charlène, che ha indossato una mise in perfetta corrispondenza con l’albero, rami aghiformi compresi

Se anche voi siete tra i perplessi ho una notizia che vi rallegrerà: le foto di famiglia scattate a Natale intorno all’albero hanno tutto un altro spirito. Intanto sembra che Charléne, acconciati i capelli in una banana che avrebbe fatto l’invidia di Elvis, sotto l’albero abbia trovato un chihuahua, dono impegnativo e prezioso.

Cosa abbia ricevuto Albert non è noto, ma è fuor di dubbio che il più grande regalo che la vita gli abbia fatto sia questa doppia paternità in età matura, sicuramente più consapevole delle due che l’hanno preceduta.

Ecco la foto di gruppo: c’è Stéphanie con classico pullover natalizio, peraltro piuttosto sobrio; la imita Camille, la figlia minore, con una renna che non sfigurerebbe accanto a quella di Mr Darcy (non quello di Jane Austen, quello di Bridget Jones). C’è la nuora Marie, sempre sorridente mai elegante, paludata in una mise difficile da definire: cappotto? robe-manteau? vestaglia? chi può dirlo. Accanto a lei la cognata Pauline, secondogenita della ex principessa ribelle, che sarebbe la it-girl di famiglia: appassionata di moda, la disegna anche, con alterno successo; avrà creato anche questo insieme banalotto e un po’ goffo? Ultimo a destra, dopo la piccola Gabriella – non pervenuto il fratello Jacques – la poco natalizia Charlène, l’altrettanto sobrio Louis Ducruet, il Principe Sovrano. Si sarà vestito da Papa Noël per i suoi bambini? E quando esattamente, parcheggiata la renna in fondo alla stanza, avrà sostituito gli stivaloni foderati di pelliccia con un paio di rosse crocs?

Non me lo dite, ho capito, voleva omaggiare medici e infermieri impegnati nella lotta alla pandemia indossando le loro calzature da lavoro. Comunque sia, citando la scritta sul principesco, natalizio cappello, Joyeux Noël!