Vi è piaciuta la notizia di ieri, della nascita di Athena Mapelli Mozzi? Vi siete inteneriti davanti alla foto della pupetta – che oggettivamente si vedeva poco – e magari avete ammirato la copertina di cashmere rosa in cui era avvolta la bimba, che un’amica di Lady Violet ha scoperto essere una creazione del brand per l’infanzia creato da Marie Chantal di Grecia? Vi piacerebbe un altro tenero frugoletto sul sofà di Lady Violet? Se avete risposto sì a tutte le domande, ho qualcosa per voi.
Domenica 26 la principessa Maria Laura – figlia della principessa Astrid, sorella di Roi Philippe – ha dato alla luce a Bruxelles questo bel bambino. Dunque ora Astrid e il marito Lorenz d’Austria-Este sono nonni di quattro nipoti (i primi tre dal primogenito Amedeo), e Paola e Albert sono diventati bisnonni per la quarta volta. Ad aggiungere felicità a felicità, il piccolo si chiama Albert come il bisnonno; cosa ormai desueta ma immagino sempre piacevole per chi riceve tale omaggio. Maria Laura ha sposato William Isvy il 10 settembre a Bruxelles (Sposa bagnata sposa fortunata), una cerimonia che passò necessariamente in secondo piano a causa della di partita di The Queen, avvenuta solo due giorni prima.
Ora l’arrivo di una nuova vita scrive una nuova pagina; nuovi inizi, nuove speranze, nuovi sogni (con un grazie all’amica del sofà che ha segnalato la notizia). E Lady Violet, che chiaramente sta invecchiando, si scopre sempre più intenerita – al limite del rimbambimento – davanti a queste notizie.
Mentre tutta l’attenzione era concentrata su Londra, dove un’antica cerimonia ha sancito la nascita del regno di King Charles III a qualche centinaio di chilometri di distanza si celebrava un royal wedding. Sotto il cielo già autunnale di Bruxelles, poi sciolto in pioggia, Maria Laura d’Asburgo-Este, principessa del Belgio, ha sposato il fidanzato William Isvy.
(Ph: BelgaImage)
Come si pensava la sposa ha indossato l’antico velo della famiglia di nonna Paola; un po’ a sorpresa ma non troppo (l’avevamo citata come possibilità Auguri alla sposa!) ha scelto la tiara Savoia Aosta che appartiene alla famiglia paterna per completare l’abito che Vivienne Westwood ha creato per lei.
(Ph; Mathieu Golinvaux)
Prima della solenne cerimonia religiosa in cattedrale, gli sposi si erano detti sì all’hotel de ville, davanti al borgomastro di Bruxelles e a pochi selezionatissimi invitati, con Maria Laura in una mise anni ’60 che sembra uscita dal guardaroba di una giovane nonna Paola.
Lady Violet dedicherà presto un Royal chic shock e boh a questo matrimonio; riprenderemo la nostra rubrica domenicale e magari servirà anche a distrarci dalla tristezza di questi giorni.
Solo a lei, allo sposo no, perché oggi Maria Laura d’Asburgo-Este compie 34 anni; un compleanno speciale, visto che tra quindici giorni, il 10 settembre, sposerà il suo William Isvy. Sarà l’occasione per festeggiare gioiosamente anche nonna Paola, Regina Emerita dei Belgi, che il giorno dopo di anni ne compirà 85 (è nata l’undici settembre 1937 a Forte dei Marmi).
La giornata inizierà con la cerimonia civile che sarà celebrata nella salle des mariages dell’hôtel de Ville, l’elegante municipio di Bruxelles sulla Grand Place. Gli invitati, solo le famiglie degli sposi e pochi intimi, saranno accolti da 24 cadetti della polizia cittadina. Testimoni per lei le due sorelle Luisa Maria e Laetizia Maria, per lui la sorella e il fratello.
Alle 14.30 la cerimonia religiosa alla presenza di circa 500 invitati, celebrata dal cardinal Jozef De Kesel. Sarà un rito con disparità di culto, visto che lo sposo è di religione ebraica.
Il luogo scelto è la Cattedrale dei Santi Michel e Gudule, sede di molti matrimoni della famiglia reale belga. Per limitarsi ai più recenti, si sono sposati qui i nonni della sposa Albert e Paola (il 2 luglio 1959), i prozii Baudouin e Fabiola (15 dicembre 1960) e entrambi gli zii: Philippe con Mathilde il 4 dicembre 1999 e Laurent con Claire il 12 aprile 2003. Mentre i genitori e il fratello maggiore di Maria Laura hanno fatto scelte diverse: Astrid e Lorenz sono convolati a nozze il 22 settembre 1984 sempre a Bruxelles, ma nella chiesa del Grand Sablon, mentre Amedeo ha impalmato l’italianissima Elisabetta (Lili) Rosboch von Wolkenstein a Roma, a Santa Maria in Trastevere, il 5 luglio 2014.
Maria Laura sceglierà di indossare il velo antico della famiglia Ruffo, come già la nonna Paola, la madre Astrid e le zie Mathilde e Claire? E indosserà una tiara? La madre e la nonna fermarono il velo con un’acconciatura floreale, Mathilde e dopo di lei Lili hanno ricevuto in prestito il bandeau della regina Elisabeth, dal raffinato disegno déco
A Claire è toccato un gioiello tutto per lei, una delicata tiara di diamanti dono di suoceri. Fabiola indossava l’imponente Tiara delle Nove Province, ma lei con quelle nozze diventava regina. E naturalmente la sposa ha a disposizione anche la tiara Savoia Aosta, di proprietà della famiglia paterna.
Lady Violet non può nascondere una certa curiosità per l’abito da sposa. Maria Laura non è una bellezza classica ma è molto moderna, e potrebbe davvero sorprenderci. Fatte le debite proporzioni, la vedo fare una scelta simile a quella della prozia Fabiola, che si rivolse al re dei couturier, il suo connazionale Cristobal Balenciaga; il risultato fu un abito che ha un posto di diritto nell’ambito dell’Haute Couture.
Scelta couture anche per la nonna Paola, che optò per la raffinatezza dell’artigianato made in Italy (anche se ancora non si chiamava così); a realizzare il suo sobrio abito in seta fu una famosa sarta napoletana, che memorie familiari mi dicono fosse Concetta Buonanno.
Édouard Vermeulen, con la sua Maison Natan, è l’autore degli abiti delle zie Mathilde e Claire; molto più riuscito il secondo che il primo, a mio avviso, ma troppo classici entrambi per Maura Laura, credo.
La cognata Lili per il suo matrimonio romano è andata sul sicuro scegliendo la sublime eleganza della Maison Valentino, e un leggero velo di point d’ésprit bordato di pizzo Chantilly invece del più pesante velo di famiglia.
Quello che francamente mi sento di escludere è che Maria Laura prenda ispirazione dalla madre. Il suo abito creato dal belga Louis Mies (niente a che vedere con van der Rohe), con quelle maniche così anni ottanta, faceva sembrare minimal anche quello di Diana.
Sarà per la presenza di San Valentino, sarà perché è ancora freddo ma le giornate si allungano e la dolcezza della primavera inizia a sentirsi nell’aria – quest’anno in modo particolare – sarà che il marketing ha sempre bisogno di nuovi stimoli e l’altra festa di questo periodo, il carnevale, ha una natura sempre meno internazionale, in qualche modo più “domestica”, per cui meno attraente per il mercato globale, ma febbraio viene sempre più spesso identificato col mese dedicato all’amore e agli innamorati. Che nel nostro caso si trasforma naturalmente nell’attenzione per i royal wedding. Se l’anno scorso – nonostante le cautele imposte dalla pandemia – è stato piuttosto ricco, anche questo 2022 si prospetta di un certo interesse. Con sorpresa finale.
Appartiene a una famiglia reale regnante la bionda Maria Laura d’Austria-Este, figlia della Principessa Astrid del Belgio (Le foto del giorno – Evviva!); lei e il fidanzato anglo-franco-marocchino William Isvy si sposeranno a Bruxelles a luglio, un mese ricco di eventi lieti per la famiglia reale che celebra la sua festa nazionale e l’anniversario dell’ascesa al trono di Philippe, zio della sposa.
E da due famiglie regnanti viene Josef-Emanuel de Liechtenstein, figlio del principe Nikolaus, fratello minore del sovrano del Principato, Hans Adam, e di Margaretha di Lussemburgo, a sua volta sorella minore di un sovrano: il Granduca Henri. Il giovanotto sposerà il 25 marzo una fanciulla colombiana, Maria Claudia Echavarría Suárez detta Cloclo, e speriamo che vorranno regalarci molte fotografie, perché le nozze saranno celebrate nella patria della sposa, a Cartagena de Indias, luogo di grande bellezza e di immortale romanticismo letterario, grazie alla penna di Gabo, Gabriel Garcia Marquez.
(Ph: instagram@tatianamountbatten)
Un matrimonio è previsto anche nei pressi di Windsor: Lady Tatiana Mountbatten si è da poco fidanzata col suo boyfriend Alick Dru; lui è un giovane imprenditore britannico e ha chiesto la sua mano sulle nevi di Verbier, amatissime dai reali di mezzo mondo. Lei è un’amazzone che concorre nel dressage con molti altri progetti; il suo bisnonno George, secondo Marchese di Milford Haven e la Principessa Alice di Grecia, madre del Duca di Edimburgo, erano fratello e sorella.
In questo tripudio di matrimoni di sangue blu una coppia ci ha ripensato: Louis del Lussemburgo e Scarlett-Lauren Sirgue non si sposano più. Lui, terzogenito dei Granduchi, divorziato da Tessy Anthony e padre di Gabriel e Noah, ora vive a Parigi, dove ha conosciuto lei, giovane avvocatessa. Avevano annunciato il fidanzamento la scorsa primavera (Le foto il giorno – Grandi speranze) e noi già pregustavamo la grandeur della Granduchessa Maria Teresa, e invece nulla. Point de vue, che riporta la notizia, ci informa però che i due sono rimasti buoni amici, e se sono felici loro lo siamo anche noi. D’altronde, come direbbero le zie sagge, meglio ripensarci prima che dopo.
Arriva dal Belgio una bella notizia, e visti i tempi incerti non può che farci piacere. La principessa Astrid, unica sorella del re Philippe, e il marito Lorenz Arciduca d’Austria-Este hanno annunciato oggi il fidanzamento della figlia Maria Laura con William Isvy.
(Ph. Andrew Ferraro)
Maria Laura, 33 anni, ha un fratello maggiore, Amedeo, e tre minori: Joachim, Luisa Maria e Laetitia Maria; vive a Londra dove lavora come analista nel campo del climate change. Lo sposo è nato a Parigi da padre franco-marocchino e madre britannica. Lavora anche lui a Londra, come asset manager, e nella capitale inglese la coppia vivrà dopo le nozze, che dovrebbero essere celebrate nella seconda metà del prossimo anno.
(Ph. Andrew Ferraro)
Maria Laura ha ricevuto in dono dal suo fidanzato un anello classico: uno zaffiro circondato da brillanti, che rimanda inevitabilmente al più famoso degli ultimi 40 anni, quello di Diana/Catherine, ma è più semplice e pulito, più moderno.
Sono certa che la sofisticata Maria Laura sarà una sposa che non ci deluderà; non vedo l’ora!