Lady Violet confessa, un po’ se l’aspettava, e non è stata delusa. Dopo la partecipazione a sorpresa della Duchessa di Cambridge due giorni fa, oggi in tribuna a Wimbledon è arrivata la Duchessa di Sussex, per assistere al match dell’amica Serena Williams contro la giovanissima slovena Kaja Juvan. Blazer doppiopetto bianco gessato di almeno una taglia troppo piccolo, top nero, jeans, décolletées nere e cappello tipo panama bianco piazzato sulla sommità della capoccetta. Delizioso il girocollo leggero col piccolo ciondolo di diamanti – la A di Archie – molto donante il top con una scollatura perfetta per slanciare e dare luce al viso, sul resto francamente preferisco non pronunciarmi.
Però una cosa la devo dire, i jeans a Wimbledon sono un colpo al cuore. E i jeans con le décolletées di camoscio col tacco a spillo sono un colpo al cuore sempre, non solo a Wimbledon.
Accanto a Meghan sedevano due sue care amiche: Lindsay Roth, che ha conosciuto la futura duchessa quando entrambe frequentavano la Northwestern University, e Genevieve Hillis, una delle organizzatrici del famoso baby shower a New York. Saranno loro le madrine di Archie? Non si sa. E nemmeno si saprà, perché i Duchi di Sussex hanno fatto sapere che i padrini di battesimo del piccolo Archie non saranno resi noti neanche dopo il rito, perché sono privati cittadini. Loro sì, ma i membri della Royal Family no. Una scelta destinata a rinfocolare le polemiche e ad incrementare le critiche, temo.