Harald e Sonja, una favola a lieto fine (parte prima)

Queen-Sonja-Harald-1

(Ph. Camilla Damgård / Maihaugen)

Oggi i sovrani di Norvegia, Harald e Sonja, festeggiano le nozze d’oro. Celebrazione low profile con cerimonia in chiesa alla presenza della famiglia e di 200 fortunati sudditi. Un amore il loro che è una vera favola a lieto fine, e come ogni favola che si rispetti anche questa comincia così.

C’era una volta un paese incantato tra i ghiacci, col sole a mezzanotte e l’aurora boreale. Dopo secoli in cui avevano fatto parte di altri regni – Danimarca, Svezia – all’inizio del secolo scorso gli abitanti di quel paese vollero un re tutto per loro, andarono a cercarselo e lo trovarono tra i principi danesi. Haakon VII e fam Il prescelto si chiamava Carl, aveva trentatrè anni e due caratteristiche importanti: era sposato con una principessa inglese, nipote della regina Victoria e figlia del futuro re Edward VII, e aveva già un figlio, il piccolo Alexander, nato due anni prima a Sandringham.  Il 18 novembre 1905 Carl diventa Re di Norvegia col nome di Haakon VII, sua moglie è la regina Maud, e il piccolo Alexander è ora il principe ereditario Olav. La nuova Norvegia indipendente conosce progresso e prosperità, il principe Olav cresce e a 26 anni sposa una cugina, la principessa svedese Martha. Nascono prima due bambine, Ragnhild e Astrid, e finalmente, il 21 febbraio 1937 l’agognato maschio, che viene chiamato Harald. HISTORISKEBILDER L’anno seguente la regina Maud muore.  Sull’Europa intanto si addensano venti di guerra e la Norvegia, nonostante sia neutrale, viene invasa dalle truppe tedesche. Il re e il principe ereditario tentano di opporsi ma sono costretti a fuggire a Londra, da dove guidano la resistenza (per ringraziare il Regno Unito dell’ospitalità e del sostegno, ogni anno arriva dai boschi norvegesi il grande albero di natale che si ammira a Trafalgar Square). La principessa ereditaria Martha e i bambini invece vanno prima in Svezia, poi a Washington, ospiti del presidente Roosevelt.  Finita la guerra la famiglia reale torna ad Oslo e il peggio sembra essere passato. Dopo poco però la giovanissima primogenita Ragnhild si innamora di Erling Lorentzen. Il giovanotto è un ottimo partito: affascinante, ricchissimo e pure eroe di guerra, ma agli occhi degli augusti genitori ha una mancanza insormontabile: viene da una famiglia sicuramente molto abbiente (i Lorentzen sono armatori) ma irrimediabilmente borghese, è dunque inadatto a impalmare una fanciulla nelle cui vene scorre il più puro sangue reale.  Sei anni dura il braccio di ferro finché la principessa ottiene il consenso alle nozze, che vengono celebrate il 15 maggio 1953. I genitori probabilmente capitolano in considerazione del fatto che non toccherà a Ragnhild salire sul trono, dunque dinasticamente le nozze non sono così importanti; e forse pesa anche la salute della madre di sposa, malata di cancro. Martha muore un anno dopo, lasciando Olav vedovo, proprio come il padre Haakon. Tre anni dopo muore anche il vecchio re, Olav V sale al trono e il ventenne Harald è il principe ereditario. Olav V e fam In assenza di una regina è la secondogenita Astrid a farne le veci come first lady. Il padre si aspetta da lei un matrimonio adeguato, e l’ha anche spedita a bordo dell’Agamemnon per la famosa crociera dei re organizzata dai sovrani greci (ufficialmente per rilanciare il turismo nel loro paese, ufficiosamente per far incontrare i giovani principi europei, e magari combinare qualche matrimonio, a partire da quelli dei loro figli). A Olav va male anche stavolta: esattamente come la sorella, anche Astrid si innamora di un borghese, Johan Martin Ferner, medaglia d’argento nella vela alle olimpiadi di Helsinki del 1952. Anche in questo caso, dopo litigi musi lunghi e vere e proprie ribellioni alla fine Olav cede, e la principessa sposa il suo cenerentolo il 12 gennaio 1961; tra gli invitati ci sono anche Margaret e Tony Armstrong Jones, marito e moglie da sette mesi. Ora tutta l’attenzione è su Harald, e da lui ci si aspetta un matrimonio regale; d’altra parte le principesse non mancano: ci sono Sofia e Irene in Grecia, Benedikte e Anne Marie in Danimarca, in Svezia addirittura delle tre Haga Princesses sono ancora nubili, ci sono ragazze in età da marito in Olanda e in fondo pure Maria Gabriella di Savoia… sonja giovane

Ignora, il re, che il cuore di Harald è già impegnato: a casa di amici ha conosciuto una ragazza che si chiama Sonja, Sonja Haraldsen. E indovinate? Non ha neppure una goccia di sangue blu.

A domani per la fine della storia!

(la potete leggere qui Harald e Sonja, una favola a lieto fine (parte seconda) )

 

 

 

 

 

 

 

 

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