La’attesissima notizia era nell’aria e alla fine è arrivata! Con un comunicato ufficiale Kensington Palace ha annunciato oggi la gravidanza di Meghan. Nel frattempo la coppia ha iniziato il royal tour in Oceania, e questa mattina è atterrata a Sidney sotto la pioggia. Proprio questo viaggio è stato spesso preso in considerazione in relazione a una possibile gravidanza di Meghan, si tratta infatti di un tour piuttosto faticoso: 16 giorni, 4 quattro paesi (Australia, Fiji, Tonga, Nuova Zelanda), 76 impegni ufficiali.
Oltre allo stress fisico, c’è anche da considerare il rischio per la futura mamma di contrarre il virus zika, un pericolo reale soprattutto nelle isole del Pacifico. A tal proposito il Palazzo ha assicurato che sono state prese le necessarie informazioni sanitarie e prevista ogni precauzione; è possibile quindi che il programma subisca delle variazioni e il Duca di Sussex affronti in solitaria qualcuno degli impegni previsti, col risultato di moltiplicare la risposta mediatica, trasformando un prevedibile successo in un assoluto trionfo. Nel frattempo Harry ha ricevuto dalla Regina una nomina prestigiosa; dal 13 ottobre è diventato personal aide-the-camp della sovrana, incarico ricoperto anche dal Principe Philip, il Duca di Kent, Prince Charles, Prince Andrew, Prince Edward, il Duca di Cambridge e dai due mariti di Anne: il Capitano Mark Phillips, e Sir Tim Laurence.
Quando nascerà il royal baby? Il comunicato ufficiale parla genericamente della primavera dell’anno prossimo. La Duchessa di Sussex ha sicuramente superato le dodici settimane: di solito infatti una gravidanza – pure tra comuni mortali, non solo nelle famiglie reali – viene annunciata alla fine del terzo trimestre, generalmente considerato il più a rischio. Con Kate si è dovuto anticipare tutte e tre le volte perché i disturbi causati dall’iperemesi gravidica l’hanno costretta ad annullare degli impegni già presi. Meghan in effetti potrebbe anche essere un pochino più avanti, visto che l’annuncio è stato dato dopo le nozze di Eugenie, sicuramente per dare anche a questo evento la giusta visibilità. Poi è vero che molte volte ha indossato abiti che hanno fatto gridare al baby in arrivo, ma direi che i primi indizi concreti si sono materializzati venerdì al royal wedding: troppo pesante e morbido il cappottino – tenuto sempre semiaperto – più “fisico” del solito l’affetto del marito, più cauti i suoi movimenti (e fatemelo dire, a rischio di diventare noiosa) veramente troppo ingovernabili i capelli. Alla luce di ciò che sappiamo si può dunque ipotizzare che il pupetto o la pupetta arriverà in aprile, giusto in tempo per festeggiare il primo compleanno del cuginetto Louis e rendere ancora più allegro il novantatreesimo della bisnonna.