Secondo giorno ad Ascot col drappello reale guidato da Elisabetta II in una fresca tonalità di celeste, accesa dai fiori rosa intenso sul cappello di Rachel Trevor Morgan.
Camilla sfodera una mise di un verde improbabile, inutilmente ornata di pizzo bianco. Incredibili le maniche con arricciatura rivolta verso il cielo. Non l’aiuta nemmeno il cappello Philip Treacy le cui linee acuminate contrastano con l’aria vagamente romantica del soprabito. Peccato, ieri era andata così bene!

Minimalista as usual la principessa Anna, in compagnia della nuora Autumn. La fanciulla, di origine canadese, non sarà particolarmente elegante ma ha un viso molto bello e interessante, e osa spesso copricapi originali che le stanno benissimo. Oggi è in azzurro scuro, con un divertente cappellino che le dona assai.
Le dolenti note arrivano con la Contessa di Wessex. Sophie sdogana la jumpsuit, permessa nel royal enclosure solo da un anno. Ne indossa una dell’amata Emilia Wickstead, e la abbina ad un gran cappello ton sur ton di Jane Taylor. Immagino che nelle intenzioni volesse sembrare una dI quelle scicchissime femmes fatales che popolano i romanzi di Agatha Christie. Ma non c’è bisogno di scomodare Poirot, qui il morto è lo stile, e l’ha ammazzato lei.
