La notizia era nell’aria, ed ha ricevuto ieri il sigillo della conferma ufficiale: il Presidente incaricato Pedro Sánchez ha informato Felipe VI che è stato impossibile raggiungere un accordo per formare il Governo, rimettendo così il suo incarico. La Spagna andrà di nuovo alle urne per nuove elezioni politiche – le seconde quest’anno – domenica 10 novembre. In una incandescente seduta parlamentare, Sánchez ha definito Pablo Iglesias (Unidas Podemos) “dogmático”, Pablo Casado (PP) privo di “sentido de Estado” e Albert Rivera (Ciudadanos) “irresponsable”. Non resta che aspettare la Repetición electoral.