Il 25 gennaio è data che ha un posto speciale nella letteratura inglese: in questo giorno nel 1882 nasce a Londra Adeline Virginia Stephen, che diventerà una delle scrittrici fondamentali del Novecento col nome da sposata, Virginia Woolf. Di lei parleremo approfonditamente tra un paio di mesi, dato che il 28 marzo saranno passati 80 anni dalla sua morte. Un post dedicato a lei è questo Virginia, che inventò la donna moderna.
Nello stesso giorno di 123 anni prima, il 25 gennaio 1759, nasce nel villaggio di Alloway Robert Burns, il poeta nazionale scozzese, che ogni anno viene ricordato proprio questa sera con i Burns supper, feste in cui si mangia (haggis, e altri piatti della cucina delle Highlands), si beve whisky, e si recitano le sue poesie. Francamente ignoro come gli Scozzesi si siano organizzati per celebrare in quest’anno di lockdown, Lady Violet lo fa proponendovi questa bella scatola ottagonale, di proprietà del Royal Collection Trust.

Illustrata con scene della vita del poeta, è stata realizzata a metà dell’Ottocento in legno di larice, col procedimento detto Mauchline ware. È una tecnica pittorica a stampa tipicamente scozzese, sviluppata nella citta di Mauchline, dove lo stesso poeta visse per due anni, dal 1784 al 1786, il periodo considerato il più ricco e felice della sua produzione. La trovo splendida, ma le Arti Minori hanno per me un fascino particolare (e chi conosce il Victoria&Albert Museum può capirmi): oggetti belli, spesso bellissimi, che hanno la capacità di fare da tramite tra epoche, artisti, e fruitori. E lo fanno non col linguaggio aulico del capolavoro, ma con quello più vicino, domestico, dell’oggetto di uso più o meno comune.
Altro sulla Burns night? seguite il link La foto del giorno – 25 gennaio