Tre signore, più o meno royal, oggi al centro dell’attenzione generale.
Compleanno per Victoria di Svezia, il quarantaduesimo, che come da tradizione la futura regina ha festeggiato in famiglia nella residenza estiva di Solliden. Con lei il marito Daniel, i figli Estelle e Oscar, e naturalmente i genitori: Silvia sempre piacevole in rosa carico e Carl Gustav nelle vesti di intrattenitore, che con quella abbronzatura, la giacca bleu marine e i pantaloni bianchi sembra appena arrivato dall’Anema e core di Capri. Ma non temente non cantava canzoni napoletane; faceva gli auguri alla figlia e ringraziava i sudditi, che come ogni anno sono andati a festeggiare la principessa. Victoria, che non è ancora sul trono ma è senz’altro la regina del floreale, non si è smentita: fiancheggiata dai due bimbi in total white, con abito lungo leggero e fluttuante, è apparsa bella semplice e sorridente come sempre. E questa sera concerto!
Ma oggi è il 14 luglio, e messa da parte la sorprendente coincidenza che la futura regina svedese, discendente da uno degli uomini di Napoleone – il Maresciallo Bernadotte – sia nata proprio il giorno della presa della Bastiglia, si va a Parigi per la Fête de la République.
La Première Dame sfida il pavé con passo deciso nonostante il tacco a spillo delle scarpe con puntale assassino en pendant con l’argento delle stringhe che decorano l’abito candido aggiungendo quel tocco fetish che è proprio l’ideale per una parata militare. Perché si sa, à la guerre comme à la guerre.
Attraversiamo la Manica; mentre Catherine dopo la combattuta, entusiasmante ma anche lunghissima finale a Wimbledon sarà andata a riposarsi, Meghan ha lasciato il pupo a casa e attraversato il red (anzi yellow) carpet mano nella mano con Harry per la prima della milionesima versione di The Lion King nel West End.
Una uscita quasi a sorpresa, che non mancherà di riattizzare polemiche dato che la duchessa in maternity leave partecipa tranquillamente ad eventi legati agli USA o alle sue amicizie, evitando quelli più formali e più tipicamente British. E probabilmente qualcuno censurerà anche la foga con cui ha, con gesto piuttosto irrituale, abbracciato Beyoncé, star del cast.
Lady Violet si limita tristemente a notare quanto poco doni alla neomamma l’abito nero di Jason Wu, che comprime ferocemente il seno e sottolinea impietosamente la temporanea assenza di punto vita.

C’erano anche due dei tre figli della principessa:
Catherine oggi ha scelto l’azzurro cielo, quello che Lady Violet chiama color fatina-di-Pinocchio, ma ha azzeccato l’underwear, cosa di cui le siamo grati. William più sportivo, con camicia e cravatta abbinatissime alla mise della moglie. Godetevi il match, a dopo per i commenti.
Che si conobbero a Roma, presentati dalla bellissima Myrta Barberini Colonna di Sciarra. Seguì un matrimonio da favola a Bruxelles, con la giovanissima sposa in un abito semplice (ma di haute couture) a sottolineare l’importanza del velo, ereditato dalla nonna belga, che continua a ornare il capo delle spose di famiglia: la figlia Astrid, le nuore Mathilde e Claire (e altre spose di casa Ruffo, tra cui Mafalda d’Aosta che sposò in prime nozze un nipote di Paola)
Bene, per movimentare un po’ questo pigro sabato d’estate Lady Violet ha deciso di inimicarsi in un colpo solo Catherinisti e Meghanisti, dichiarando che non le è piaciuta nessuna delle due. La Duchessa di Cambridge ricicla un abito Dolce&Gabbana già indossato in un viaggio in Canada.
Verde scuro, colore che non le sta male ma la spegne un po’, oltre ad essere troppo invernale; fiocchetto al collo (ma va?) e soprattutto un fitting capace a un tempo di sottolineare la notevole magrezza della fanciulla amplificandone contemporaneamente le piccole imperfezioni. E l’underwear (o la sua assenza) completa l’opera.
La Duchessa di Sussex – che porta ancora le tracce della recente maternità, ed è giusto così – sceglie una camicia bianca di taglio maschile e la abbina a una gonna plissé Hugo Boss di un bianco leggermente diverso con pennellate blu. Gonne così le abbiamo viste già da qualche stagione, non sono una fan ma neanche mi dispiacciono; quello che qui non funziona proprio – oltre al mix di stili e di tessuti – è quella cinturina nera che taglia la figura a metà. La borsetta avorio, che fa il paio con quella della cognata, aumenta la confusione. In sintesi, l’una troppo urban (leggi: sciura), l’altra troppo pasticciata. E il dispiacere di vedere in questa occasione mise in tessuti tecnici più adatte ad occasioni cittadine che a un evento sportivo di piena estate.
Non mi fa impazzire nemmeno lei, ma alla fine la meno inadatta mi sembra Pippa, con un abito floreale un po’ troppo girlie ma fresco e leggero.
Con loro c’e Pippa Middleton in Matthews, anche lei mamma di un bimbo piccolo (Arthur, un anno a ottobre), grande appassionata di tennis. Stavolta si può proprio dire che Meghan è stata messa in mezzo!
Oggi il Principe di Galles era in visita a Cheltenham per il centenario del GCHQ (l’agenzia governativa che si occupa di sicurezza, spionaggio e controspionaggio nel campo delle comunicazioni), e per inaugurare il Giardino del Centenario hanno fatto piantare un albero pure a lui. Che dire? Un mesetto di madre&figlio in trasferta in Sud America darebbe nuova vita alla foresta amazzonica.
Nel nuovo Youth Activities Centre della base, la duchessa ha incontrato anche le famiglie dei militari e i bambini delle scuole, dimostrando grinta e insospettate doti atletiche in una partita di ping pong.
Che donna! Anzi, che coppia!
Che per fare il viaggio verso casa era stata dotata di opportuna merendina e sontuoso cuscino, ovviamente purple.
Per nostra suprema delizia, non solo ci sono tutti e tre i piccoli Cambridge ma anche Archie che, com’è giusto, si gode le coccole della mamma.
Meghan I beg your pardon ma ho l’impressione che reggessi meglio la pancia del pupetto, be careful che scivola!
Il piccolo Louis vedendo la zia con gli occhiali da sole non resiste alla tentazione e si mette quelli della mamma. E fa pure le boccacce, l’impunito.
Poi se ne va per i fatti suoi, che fisichetto!
La sorella Charlotte dimostra uno scarso interesse per il polo, preferendo dedicarsi al calcio, con un piglio da vera leonessa (per quei tre che non lo sapessero, la nazionale inglese è detta three lions), ed è pure vestita da femmina, coi sandaletti! E il fratello maggiore George? Ovvio, non tocca palla.
P.S. ha vinto la squadra di William, interessa a qualcuno?
La Contessa di Wessex ride divertita mentre Albert di Monaco – con un filo di goffaggine – si passa sulle labbra il burro cacao; d’altra parte si sa che in certe occasioni il sole batte, e se il principe ha ereditato la pelle delicata dalla madre Grace bisogna cautelarsi. Per quel polsino che si arrampica sulla principesca mano invece l’unica soluzione sarebbero un paio di forbici.
L’ospite più importante della giornata è sicuramente la Duchessa di Cornovaglia, che prima di raggiungere il suo posto ha incontrato alcune star del tennis in carrozzina, intrattenendosi anche coi giovanissimi raccattapalle. Camilla sposa anche lei la scelta del bianco a Wimbledon (naturalmente la regola è inderogabile solo per i giocatori), colore che comunque in estate indossa spesso, ma c’è qualcosa in più. Questo è lo stesso abito indossato esattamente un anno fa il giorno in cui Louis è stato battezzato (controllate qui
In tribuna anche i Tindall: Zara, figlia della Princess Royal (in questi giorni in lutto per la morte della suocera) e il marito Mike. Zara indossa quello sembra un abito a bande bianche e blu, che a qualcuno ricorderà la camicia indossata a Wimbledon lo scorso anno dalla Duchessa di Sussex, in un pomeriggio con la cognata Catherine (qui