La visita ufficiale di Elizabeth II a Genova, ovvero quando la Sovrana incontrò la Superba.
È un piovoso 16 ottobre 1980 quando la Regina, opportunamente abbigliata in Mediterranean blue, arriva a Genova accompagnata dal marito. La mattina passa tra impegni ufficiali: l’incontro col sindaco Cerofolini nelle sale di rappresentanza di Palazzo Doria Tursi, la prefettura. Nel pomeriggio Elizabeth ha chiesto di visitare una dimora privata: Palazzo Durazzo Pallavacini in via Balbi. La marchesa Carlotta Cattaneo Adorno, padrona di casa, guida la regina in visita alla quadreria di palazzo, ricca di opere che mozzano il respiro: Tiziano, Van Dyck, Rubens, Guercino, Reni, Raffaello, persino Leonardo. E poi la biblioteca, ricca di incunaboli, codici miniati, documenti e carteggi: la storia di famiglia che s’intreccia con quella della città e delle repubbliche marinare.
Alla fine della visita la marchesa ha preparato per la regale ospite un perfetto afternoon tea, ma Elizabeth la sorprende, e opta per il caffè. Un vero espresso all’italiana. Nero.