Alla fine, dopo mesi di dubbi e analisi della situazione (immaginiamo) Märtha Louise come Celestino V fa il gran rifiuto, sceglie l’amore e abbandona il Palazzo.

Un comunicato della Corte norvegese appena diffuso ci informa che la principessa rinuncia ai doveri ufficiali e non rappresenterà più la Casa Reale. La decisione è stata presa con l’intento di operare una chiara distinzione tra i doveri reali e l’attività in comune con il fidanzato Durek Verrett, sedicente sciamano che dovrebbe sposare a breve.
Re Harald V ha deciso che la figlia manterrà il titolo, ma non potrà usarlo per le proprie attività commerciali. Si risolve così, con meno clamore che altrove, il problema posto da Märtha Louise, che pur essendo la primogenita dei sovrani norvegesi, in virtù del suo sesso aveva dovuto cedere la pole position per il trono al più giovane fratello. Una spare, insomma che ha fatto le sue scelte di vita – l’ultima anche piuttosto originale, diciamo – senza avere la pretesa (o avendo rinunciato) di utilizzare la propria origine in ambiti che nulla hanno a che fare con la Corona. E ciao.