A Royal Calendar – 22 settembre 1984

Settembre è o non è il mese dei matrimoni? E allora eccovi un altro royal wedding! nozze astrid 4 Oggi festeggiano i trentaquattro anni di matrimonio la principessa Astrid del Belgio e Lorenz d’Austria-Este. Lei figlia dell’allora principe Albert di Liegi – poi re Albert II – e di Paola Ruffo di Calabria, lui nipote di nonni decisamente fuori dal comune. I paterni erano gli ultimi imperatori d’Austria, Karl I e la formidabile Zita, nata Borbone-Parma; i materni invece Amedeo di Savoia-Aosta, l’eroe dell’Amba Alagi, e Anna d’Orléans.

Lei 22 anni lui quasi 29 si sposano sotto una pioggia battente a Bruxelles nella chiesa di Notre Dame du Victories au Sablon, importante esempio di gotico brabantino.

Protagonista assoluto della giornata – oltre  agli sposi ça va sans dire – l’abito di Astrid, dotato di un paio di maniche che a confronto quelle della nubenda Diana erano aderenti come guanti. Ah, gli anni ’80… Una creazione in taffetà del sarto belga Louis Mies, cinque metri di voluminoso strascico (e altrettanti dalle spalle ai polsi della sposa, I presume). Come da tradizione familiare Astrid indossava l’antico velo nuziale dei Ruffo, trattenuto da un’abbondante acconciatura floreale, invece della tiara d’ordinanza.

Bellissima nonostante la mise (e giovanissima, aveva solo 47 anni) la mamma della sposa, in completo azzurro con giacca troppo lunga, spalle troppo larghe e una acconciatura composta da fascia stretta intorno alla fronte più veletta (vale la riflessione fatta sopra: ah, gli anni ’80…). Austera come sempre la regina Fabiola, una delle poche a uscire indenne dagli eccessi del decennio, nel senso che non ha mai seguito la moda. Però sulla fascia intorno alla fronte c’è cascata pure lei. E pure la loro cognata, sorella dei mariti di entrambe, la granduchessa di Lussemburgo Josephine Charlotte, come si vede nel video (è la signora in fucsia alle spalle di Paola).

Dopo tanti anni di matrimonio e cinque figli la coppia sembra ancora solida e affettuosa, e due anni fa ha festeggiato l’arrivo della prima nipotina, Anna Astrid.

Come ogni principessa che si rispetti Astrid si occupa di cause sociali, con particolare attenzione alla ricerca medica e alla sanità; come molti mariti di principesse Lorenz ha seguito la carriera bancaria ed è un manager. Ciò che li contraddistingue è il low profile, il garbo e la sobrietà con cui si muovono sul palcoscenico reale; e in fondo non è poco.

 

La foto del giorno – 22 settembre

Il Principe di Venezia, Emanuele Filiberto, nei giorni scorsi è stato a Genova a portare la sua solidarietà alla città e alle persone colpite dalla tragedia del ponte Morandi.

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(Ph. A. De Marco)

Solidarietà concreta: il principe ha offerto la somma di quarantamila euro a nome degli ordini dinastici di Casa Savoia. Grazie alla donazione, in un paio di mesi sorgerà un  poliambulatorio nel quartiere di Rivarolo, a monte di quello che resta del ponte. Sarà intitolato alla beata Cristina di Savoia e servirà i cittadini della Valpolcevera; il crollo del ponte ha inciso pesantemente sulla viabilità cittadina, per cui la presenza di un presidio sanitario nella zona più penalizzata sarà sicuramente utile.

Lady Violet confessa, non è una fan scatenata del Principe di Venezia, però ritiene che i meriti vadano riconosciuti (e ha particolarmente apprezzato il low profile mantenuto in questa occasione).