(Scusate, non ho resistito)
Come annunciato qualche giorno fa ( Cucinare, insieme ) oggi è uscito Together, il libro di cucina etnica patrocinato dalla Duchessa di Sussex, ed eccola, con mamma e marito, partecipare al lancio del volume.
Cappottino bluette su total black – gonna plissé + top – capelli al vento, décolleteés di camoscio con idoneo tacco squadrato, Meghan è sembrata giustamente godersi la bella iniziativa, la sua prima da membro della Royal Family.
Particolarmente a suo agio mamma Doria – che è maestra di yoga, dunque la self-confidence è roba sua – in una sinfonia di beige: pantaloni gaucho, pullover, scarpette mary jane, più una pashmina che fa un po’ tombolata a Santo Stefano, ma non stona col suo stile décontracté. Menzione d’onore per i capelli rasta.
Disinvolto e divertito Harry, che ha lasciato la scena alle signore, e ne ha approfittato per allungare le mani e agguantare un paio di samosa (fagottini tipici della cucina indiana) pensando di non essere notato, l’illuso!
Meghan ha anche preso la parola, con un intervento a braccio di ben tre minuti! Occasione soprattutto per noi utile a convincerci che la duchessa per ora non è incinta, contrariamente a quanto afferma certa stampa del nostro Paese, che tira in ballo addirittura presunte confidenze del principe Charles.
Per completezza di informazione, teniamo a farvi sapere che la chiaroveggente Sally Morgan, intervenuta martedì al programma televisivo Loose Women, si è detta certa che la tanto attesa gravidanza sarà annunciata entro fine anno. La presenza di Doria invece sembra confermare le voci di un suo trasferimento a Londra per supportare la figlia in questa prima fase del matrimonio, decisione di cui potrebbe giovarsi anche Harry, al quale – come accaduto per il fratello – la stabilità familiare non può fare che bene.
La carrozzina della bimba è una iCandy, realizzata in collaborazione con Land Rover (addirittura!), e in vendita al modico prezzo di £1500 (al cambio odierno circa €1700 penny più, penny meno). Embé? direte voi. Embé la bionda Zara, diciassettesima in ordine di successione al trono britannico, ha deciso di fare la testimonial della suddetta carrozzina (a pagamento, I presume, dato che trattasi di normale articolo commerciale, prodotto da privati). Come una Ferragni qualunque.